Sabato 29 aprile, alle ore 16.00, presso Biblioteca Comunale di Geraci Siculo, in via F. Ventimiglia, n. 47, si svolgerà la giornata di studi dal titolo Rinascimento e rinascita. Valorizzazione, tutela e restauro del patrimonio siciliano del XV e XVI secolo. L’iniziativa si avvierà con i saluti istituzionali del sindaco del borgo, Dott. Luigi Iuppa, dell’assessore alla cultura, Dott. Fabrizio Vincenzo Di Vuono, e del prof. Gioacchino Fazio, Coordinatore dei Corsi di Laurea in Scienze del Turismo e in Turismo, Territori e Imprese dell’Università degli Studi di Palermo. La giornata di studi, con l’organizzazione e il coordinamento di Salvatore Anselmo, sarà moderata dalla professoressa Maria Concetta Di Natale, professore Onorario di Museologia e Critica Artistica e del Restauro dell’ateneo palermitano. Interverranno Salvatore Anselmo, Giuseppe Antista, Francesco Paolo Campione, Gianpaolo Chillè, Evelina De Castro Evelina, Paolo Russo, Giovanni Travagliato e Maurizio Vitella. I relatori, docenti dell’Università e dell’Accademia di Belle Arti in Sicilia nonché funzionari della Soprintendenza ai BB. CC. e AA. e direttori di Gallerie Regionali, disquisiranno di pitture, sculture e architetture tra Quattro e Cinquecento in Sicilia con particolare riguardo alla valorizzazione, alla tutela e al restauro delle stesse.
A seguire, 18.30 presso la chiesa di Santa Maria la Porta si terrà l’inaugurazione del restauro del portale e la presentazione del volume “La chiesa di Santa Maria la Porta a Geraci Siculo, scrigno d’arte rinascimentale”, a cura di Giuseppe Antista ed edito dalla casa editrice Arianna. Con il restauro del quattrocentesco portale, effettuato nell’ambito del progetto finanziato dalla Fondazione Sicilia e dal Comune, si aggiunge un altro tassello al programma più vasto che negli ultimi anni ha visto rifiorire il centro storico della nostra città, non a caso inserita nell’esclusivo circuito dei Borghi più belli d’Italia. La pubblicazione documenta passo dopo passo il paziente lavoro eseguito sul portale, che versava in un pessimo stato di conservazione, e ricostruisce la storia di uno dei monumenti più significativi di Geraci: con il qualificato apporto di numerosi studiosi è stato infatti evidenziato il notevole pregio storico e artistico delle sculture e delle pitture conservate nella chiesa ed è stata data una lettura antropologica dell’imminente festa del Crocifisso, a cui siamo particolarmente legati.