Ancora “guerra” a suon di comunicati tra l’amministrazione di Gangi guidata dal sindaco Giuseppe Ferrarello e i consiglieri comunali di “Rigenerazioni Gangi“. Che hanno anche chiesto al primo cittadino del borgo madonita di rimettere le deleghe ai lavori pubblici e all’urbanistica. La questione? La ristrutturazione del palazzo dove si trova il bar di piazza del Popolo. Secondo i consiglieri la delibera dello scorso dicembre sull’approvazione del “Progetto per i lavori di manutenzione straordinaria immobili comunali (ristrutturazione a norma dei locali adibiti a bar di piazza del Popolo)”, “ha certificato la totale incompetenza del sindaco Ferrarello a guidare, da amministratore, l’ufficio Lavori pubblici e Urbanistica”, si legge nella nota stampa. La scorsa estate, la precedente amministrazione guidata dal sindaco Francesco Migliazzo, aveva approvato il Dup, il documento unico di programmazione e il bilancio previsionale “che aveva già individuato delle somme per la manutenzione straordinaria degli immobili comunali (30.000 euro nel fondo annuale).
È notizia di qualche giorno fa la sospensione dei lavori consegnati il 9 febbraio scorso”, proseguono i consiglieri comunali. Secondo l’opposizione, infatti, “l’amministrazione comunale a dicembre ha approvato un progetto di poco più di 50.000 euro e fatto partire i lavori senza i pareri di Soprintendenza e Genio civile in un immobile di interesse storico come il Palazzo municipale. Una grave “dimenticanza” che poteva essere colmata tranquillamente se nei sei mesi precedenti il Sindaco avesse lavorato in stretta intesa con gli uffici comunali e con gli Enti preposti”. Una dimenticanza, specificano i consiglieri “che avrebbe gravemente pregiudicato, a lavori ultimati, anche l’agibilità dei luoghi”. Qualche giorno fa è stato chiesto un accesso agli atti “ancora non riscontrato” e “ci siamo messi a disposizione per aiutare a risolvere la problematica chiedendo la convocazione urgente della Commissione consiliare lavori pubblici, ancora non convocata dopo 8 giorni dalla richiesta. A questo punto la remissione delle deleghe è il solo atto che può consentire al Sindaco di recuperare quella credibilità che ormai ha perso nella gestione degli uffici”.
“E’ un attacco strumentale e demagogico che mistifica la realtà – replica il sindaco Giueppe Ferrarello – I consiglieri dell’opposizione, che sono stati anche amministratori del comune di Gangi, dovrebbero sapere benissimo che il loro è in realtà un attacco ingiustificato nei confronti dei nostri funzionari, che lavorano notte e giorno per il bene della nostra comunità in totale buona fede e trasparenza. Esattamente come facevano quando amministrava il duo Lo Pizzo-Migliazzo. In ogni caso voglio tranquillizzare l’opposizione. Ero perfettamente a conoscenza della situazione e gli uffici mi avevano già confermato che la questione sollevata è in fase di veloce soluzione. Per quanto riguarda poi la convocazione della commissione, spiace notare che i consiglieri di opposizione non si fermano neanche di fronte alle vicende personali del presidente della commissione comunale per i lavori pubblici che, come l’opposizione sa benissimo, per motivi di salute, non ha potuto procedere alla convocazione che, in ogni caso, è stata calendarizzata questa mattina per il prossimo 27 marzo. Infine, se so o no so amministrare, credo lo debbano dire i nostri concittadini che mi pare si siano espressi molto chiaramente in occasione delle scorse elezioni”.