Si chiamava Maria Aquila la donna che questa mattina intorno alle 6,45 è stata travolta e uccisa da un treno nei pressi della stazione ferroviaria “Pollina-San Mauro” nella frazione rivierasca di Finale. La donna di 85 anni pare abbia lasciato la sua abitazione alle prime luci dell’alba e si sia incamminata, forse disorientata, lungo i binari della ferrovia, una volta partito il treno dalla stazione di Finale l’impatto è stato fatale e per l’anziana non c’è stato nulla da fare. “Una signora perbene che faceva parte di una famiglia perbene. – racconta chi la conosceva aggiungendo – Una famiglia dilaniata dai lutti di cui la signora Maria portava dentro il dolore”.

La signora infatti qualche anno fa aveva perso un figlio e un nipote: il primo a causa di un infarto fulminante mentre il secondo vittima di un incidente stradale. “Ci stringiamo al dolore della famiglia – fa sapere il primo cittadino di Pollina Pietro Musotto – . Una morte del genere strazia e scuote una comunità come la nostra. Tutti qui conoscevamo la signora Maria e la sua famiglia per ciò mi unisco a nome mio e di tutta la cittadinanza al dolore dei familiari”. Intanto il traffico ferroviario, interrottosi bruscamente e lasciando i pendolari sulla banchina per ore, pare stia riprendendo il regolare flusso a seguito dell’arrivo del magistrato che ha eseguito i controlli di rito.