“Apprendiamo che anche per i mesi di marzo e di aprile l’Amministrazione comunale di Gangi ha abbandonato a se stessi la gran parte dei dipendenti del Comune di Gangi, quelli a tempo parziale” a scriverlo in una nota indirizzata alla stampa è il gruppo consiliare di opposizione Rigenerazioni Gangi“. “Con la delibera n. 21 del 28 febbraio di quest’anno – prosegue la nota – la Giunta municipale guidata dal sindaco Ferrarello ha confermato l’immobilismo sulle politiche per il personale di questi primi 9 mesi di amministrazione. Di fatto, a fronte di un percorso di stabilizzazione chiuso dalla precedente Amministrazione guidata da Francesco Migliazzo e di un graduale aumento delle ore operato negli anni scorsi, la gran parte dei dipendenti comunali a tempo parziale si sono ritrovati, con la nuova Giunta, già dal primo gennaio 2023 con un’ora in meno a settimana nella busta paga. Il gruppo di opposizione “Rigenerazioni Gangi” annuncia che se l’Amministrazione comunale non correrà ai ripari in tempi celeri rispetto alla situazione di difficoltà dei dipendenti, metterà in campo tutte le azioni politiche necessarie per consentire agli uffici di lavorare al meglio, fino alla presentazione di uno specifico emendamento al bilancio di previsione per il riconoscimento contrattuale del tempo pieno per tutti i dipendenti attualmente a tempo parziale.
Non si fa attendere la replica dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Ferrarello che precisa: “Abbiamo operato sulla base del fabbisogno triennale del personale e tenuto conto della disponibilità finanziara prevista nel bilancio di previsione 2022/2024, approvato in data 07/06/2022 dall’amministrazione Migliazzo che stanziava una somma per il 2023 a titolo di integrazione oraria per il personale con contratto part-time inferiore a quella prevista per il 2022. Nel bilancio di previsione 2023/2025 sarà prevista la somma necessaria per procedere all’integrazione oraria ai suddetti lavoratori