Una folla di gente ha voluto tributare l’ultimo saluto all’assessore Carmelo Conte scomparso mercoledì notte. Tanti gli amministratori comunali presenti, i rappresentanti della Cgil Scuola, tanti docenti e la comunità di Petralia Soprana. La Chiesa Madre stracolma ha testimoniato l’affetto di cui godeva Carmelo Conte conosciuto per via della sua attività sindacale e da sempre punto di riferimento dei docenti delle alte Madonie. La Camera del lavoro di Petralia Sottana era la sua seconda casa e in periodi di scadenze dava assistenza giorno e notte.
Una bella persona che è stata sempre al servizio degli altri, che ha dato la speranza di un possibile posto di lavoro in alcuni casi anche raggiunto, altruista e sempre disponibile senza mettersi in mostra. Era schivo ma amante della compagnia, una persona limpida e trasparente che trovava sempre la giusta soluzione, amante della libertà di pensiero e sempre propositivo. Dal mese di giugno 2022 la sua esperienza e la sua disponibilità l’aveva messa anche al servizio dei cittadini di Petralia Soprana facendo parte della giunta comunale guidata da Pietro Macaluso e accettando la nomina di assessore alle Attività Produttive – Sport, Turismo e Spettacolo ed altro. Proprio il sindaco nel suo elogio funebre ha ricordato il suo modo di fare e di essere persona mite e altruista. Un esempio per chi lo ha conosciuto, per la moglie Aurelia e per i figli Fausto e Viviana.