Vuole mettere i puntini sulle “i”, l’opposizione al Consiglio comunale di Gangi. E lo fa commentando la notizia del finanziamento da quasi 800 mila euro ottenuto grazie ai fondi del Pnrr, per l’efficientamento energetico della scuola Polizzano del borgo madonita.
“L’amministrazione della cosa pubblica è servizio per le proprie comunità, è spesso sacrificio del proprio interesse politico – dicono i consiglieri del gruppo Rigenerazioni Gangi. È normale che i frutti della propria amministrazione si concretizzino nelle amministrazioni successive. Bene fa il sindaco di Gangi a informare la propria comunità e quella madonita dell’ennesimo finanziamento che arriva a Gangi, questa volta quello di 800.000 euro per la riqualificazione energetica delle scuole “medie”. Fa meno bene – aggiungono i consiglieri – anzi fa male, malissimo quando insiste a parlare tra le viuzze del nostre paese di macerie lasciate dalla precedente Amministrazione comunale dimenticando nei suoi comunicati stampa di dare lustro alla verità”.
“Anche il finanziamento di riqualificazione energetica delle scuole “medie” è frutto del lavoro della precedente amministrazione Migliazzo”, incalzano dall’opposizione. Il progetto è stato affidato nel 2017 con l’allora amministrazione del sindaco Francesco Migliazzo, che presenta in quegli anni una richiesta di finanziamento che viene però scartata (notizia del 2019). Il progetto viene ripreso a settembre del 2021, con la precedente amministrazione che fa nuovamente richiesta di finanziamento al Ministero dell’Interno.
“È di oggi (ieri per chi legge ndr) la notizia che grazie a quanto fatto nel 2021 le scuole “medie” verranno riqualificate energeticamente – concludono i consiglieri di Rigenerazioni Gangi . Un altro tassello per garantire risparmio energetico alla comunità e confort agli studenti e al corpo docente. Una sola invece è la verità: ad oggi e per i prossimi mesi i progetti (quali?) finanziati all’amministrazione Ferrarello sono pari a zero. Non basta un comunicato stampa, caro Sindaco, per cambiare la verità delle cose”.