Finale amaro per il derby delle Petralie nel campionato di prima categoria girone C. In campo Petralia Sottana e Petralia Soprana con questi ultimi che espugnano il campo delle rivali per 1-2. Ma protagonista di un brutto episodio è il difensore della squadra di casa Alessandro Ferrara che, forse provocato da un tifoso, ha scavalcato la recinzione e colpito con un pugno l’ultras ospite. Ad evitare il peggio ci hanno pensato dei tifosi e i carabinieri. Ora si attende il referto dell’arbitro per capire l’entità della squalifica che, inevitabilmente, arriverà per il giocatore madonita.
Adesso parliamo di calcio con una giornata non molto favorevole alle compagini madonite che conquistano solo 6 punti e, probabilmente dicono addio ai sogni di gloria. Prime della classe che, irrimediabilmente, si allontanano dal gruppone e faranno un campionato a sé. Netto il divario tecnico della coppia Rosmarino-Aluntina con il resto delle formazioni, sfortunatamente, intrappolate in un limbo che rischia di rimanere tale. Dell’episodio nel derby delle Madonie abbiamo parlato in apertura. Sul campo, come detto, è finita 1-2 per gli uomini di Giaconia e Petralia Sottana costretto ad arrendersi ai cugini rivali: Falzone e Minneci regalano i tre punti alla formazione ospite. “Soddisfatto della prestazione di ieri soprattutto perché i ragazzi hanno dato tutto e hanno dimostrato di tenere a questa maglia – spiega Giuseppe Giaconia, tecnico del Petralia Soprana – dispiace per l’episodio finale, vicende che fanno male al calcio, principalmente in queste categorie, tra squadre amiche e vicine, dove a partita finita dovrebbe finire tutto in un abbraccio o una stretta di mano. Ogni tanto il singolo episodio rischia di rovinare il contorno”. Amareggiato invece mister Damiano Gulino: “Non siamo scesi in campo con la giusta grinta e determinazione per affrontare un derby di livello. I nostri avversari hanno creato e giustamente portato via i tre punti. Gesto finale del mio calciatore che non appartiene al mio modo di vedere il calcio”.
Travolgente il Castellana di Orlando che, tra le mura amiche, disinnesca con un netto 4-0 un Futura che di fatto non si rende mai pericoloso. Il vantaggio lo realizza Valenza su ribattuta dell’estremo difensore ospite. Il raddoppio è di Albanese (secondo gol stagionale per il giovane centrocampista). Nel secondo tempo la pratica viene chiusa da Graziano con un tiro da fuori area. Nel finale il 4-0 del giovane Cerami, al primo gol stagionale. Da segnalare anche l’esordio del giovane portiere Minneci. “Prestazione super dei nostri “canterani” – sottolinea Luigi Norato, direttore del Castellana – orgogliosi dei nostri giovani e della vittoria odierna. Continuiamo a lavorare e soprattutto a far emergere i nostri baby prodigi”.
Gangi costretto ad arrendersi ad una Orlandina rivitalizzata dalla sosta. Al “Merendino” di Capo d’Orlando è 4-3 biancazzurro. “Siamo incappati in una giornata storta a livello di tenuta difensiva – afferma Gabriele Scavuzzo, allenatore del Gangi- quando realizzi tre reti in trasferta bisogna assolutamente vincere la gara. Siamo una squadra giovane, evidentemente dobbiamo lavorare di più ed è quello che faremo. Testa alla prossima”. 0-3 invece nel “testacoda” dell’ottava giornata tra Real Casale e Rosmarino. Iuculano (2) e Paone spediscono la capolista a quota 24 punti in classifica. 4-1 Nasitana su Sporting Termini e 0-2 nel derby tra Tortorici e Aluntina.
La classifica: Rosmarino 24, Aluntina 20, Termini 15, Gangi 13, Castellana 11, Petralia Soprana 11, Petralia Sottana 10, Nasitana 9, Orlandina 9, Futura 7, Real Casale 6, Tortorici 4.