Alla metà del XX secolo, il regista statunitense Morton Heilig parlava di cinema esperienza, “Experience Theater”. Era un concetto da lui coniato per provare a coinvolgere tutti i sensi dell’osservatore in maniera reale, proponendo una vera e propria immersione in un universo parallelo. Oggi tutto questo è possibile, ma non nel cinema, bensì nel gioco.
La realtà aumentata è infatti solo una delle più recenti innovazioni che l’industria del gaming italiano ha messo in campo. E i passi in avanti fatti in questo senso sono veramente importanti. Lo scorso anno, ad esempio, ha aperto a Milano la sede della Zero Latency VR, società leader nel campo dell’intrattenimento in realtà virtuale. Il brand, nato in Australia, ha inaugurato una collaborazione la LAG, Live Action Gaming, start up italiana specializzata in tecnologie per l’intrattenimento. Una collaborazione intraprendente e avveniristica, salutata in questi termini dal CEO di Zero Latency VR, Tim Ruse: “Siamo felici di portare la nostra esperienza di realtà virtuale free-roaming in Italia, che consentirà ai giocatori di esplorare i mondi virtuali come se fossero reali. Che siate in cerca di qualcosa da fare con la famiglia o con gli amici, che stiate organizzando un addio al nubilato o celibato diverso dal solito, o ancora un’attività divertente per la vostra festa aziendale di Natale, Zero Latency VR non vi deluderà”.
La Realtà Aumentata è insomma un concetto nuovo di intrattenimento, di stare insieme, di fruizione di un contenuto. Lo aveva capito come sempre con grande anticipo la filiera del gambling, il gioco pubblico e legale. Sono diverse infatti le società e le piattaforme di questo settore che avevano deciso di investire in AR, tra queste possiamo citare Best in Game, prodotto del gruppo SnaiTech, che da qualche mese ha implementato nella sua piattaforma dal vivo questa tecnologia innovativa.
Grazie alla Realtà Virtuale si può infatti giocare in una dimensione nuova, restare comodamente a casa ma allo stesso tempo essere proiettato in un’altra dimensione. “Si tratta di un’esperienza spettacolare – ha spiegato Sandro Duarte Alves, socio fondatore del LAG – Un minuto prima sei in un magazzino vuoto e quello dopo indossi le cuffie che ti catapultano su un’astronave o a combattere contro gli zombie insieme ai tuoi amici. Servono solo pochi secondi per perdersi completamente nel gioco”.
Il mondo del gambling riesce così a offrire le atmosfere tipiche di un casinò reale anche a chi si connette da casa mentre il gaming riesce a trasportare in un campo da calcio, sul terreno di una battaglia, nei quartieri di una grande città il giocatore. Un’esperienza ludica assolutamente indimenticabile.
