É Vincenzo Lenci, della gelateria Lenci in Darsena di Fiumicino in provincia di Roma a vincere l’edizione 2022 dello Sherbeth Festival. Lenci ha convinto la giuria con il suo gusto “Armonie pinolate”, un trionfo del pinolo di Fregene, nominato da poco prodotto DeCo, presentato in quattro diverse consistenze da lui realizzate: latte di pinolo ottenuto mettendo a macerare per 24 ore i pinoli frullati e successivamente filtrati, pasta di pinolo tostato, un cremoso a base di cioccolato bianco e pinoli e infine pinoli sabbiati con cristalli di zucchero.
Al secondo posto un tris di gelatieri ex aequo: Ilaria Guerrieri della gelateria Io e il Gelato di Mezzana frazione del comune di San Giuliano Terme, nella provincia di Pisa con il gusto “Macchiaiolo”, un gelato al pinolo biologico crudo del parco di San Rossore con i sentori tipici della macchia mediterranea e dell’arenile pisano, come la corteccia di pino marittimo e il ginepro; poi Chiara Spalluto della gelateria Vittoria di Casalabate in provincia di Lecce con il gusto “Rusciuli e ciciule”, preparato con le giuggiole (ciciule in dialetto salentino) tipiche del periodo autunnale con miele di corbezzoli (rusciuli in salentino), un miele raro, raffinato e soprattutto amaro. Tutto abbinato alla noce di Leverano e note di caffé e vaniglia; sempre al secondo posto Taila Semerano della gelateria Iuppi per tutti di Polignano a Mare in provincia di Bari con il gusto “FuoriGlasse”, un mix perfetto di mandorla e olio di oliva. Al terzo posto Paolo Di Lallo della gelateria Mizzica Gelateria & Caffé di Toronto in Canada con il gusto “L’Oro, Rosso d’Abruzzo e Verde di Sicilia”, un gelato base latte allo zafferano di Navelli variegato con pistacchio di Bronte tostato, salato, intero e a pezzi.
Per la giuria junior, invece, primo posto per Alessandro Zoli di Peace & Cream Gelateria artigianale Creativa di Faenza con il gusto “Per Giove!”, un gelato alla noce tipica dei territori dell’Emilia Romagna che viene aromatizzata con le bacche di vaniglia. Al secondo posto Vincenzo Lenci che ha conquistato anche i ragazzi e terzo gradino del podio diviso fra due maestri gelatieri: Chiara Spalluto (premiata anche dalla giuria tecnica) e Fabio Marasti della gelateria Le Gourmand di Verviers in Belgio con il gusto “Belgian Chocolate & Whisky”, un gelato di cioccolato belga artigianale Darcis e whisky belga.
Ed ecco le menzioni speciali che sono state assegnate da entrambe le giurie (junior e tecnica). Per la valorizzazione del territorio vincono Tomomi Morikane e Taseer Ahmad; per l’innovazione Alessandro Cesari e Tomomi Morikane; per la cura dei dettagli Erika Quattrini e Tomomi Morikane; per il naming e lo storytelling Erika Quattrini. Un premio è stato riservato anche al gelatiere più giovane che ha preso parte allo Sherbeth: Giordano Lombardi della gelateria L’Artigiano dei Sapori – di Giordano Lombardi a Malcesine in provincia di Verona che ha 28 anni.
“Una edizione spettacolare per la bravura dei maestri gelatieri che hanno messo in difficoltà i giurati – dicono Antonio Cappadonia e Giovanna Musumeci, direttori tecnici del concorso – Non è stato facile decretare il vincitore. Tutto si è davvero giocato sulle sfumature che, poi, alla fine, hanno fatto la differenza. Ora siamo già con la testa proiettati alla prossima edizione. Quando finalmente Sherbeth tornerà tra la gente. Dove? Sarà una sorpresa che presto vi sveleremo”.
La giuria tecnica era composta da Stefano Predieri, responsabile laboratorio analisi sensoriale e istituto di bioeconomia del Cnr di Bologna, Celal Karaarslan vincitore Sherbeth 2021 e dai giornalisti Francesca Ciancio, Loredana Tartaglia e Davide Visiello. Mentre quella junior dagli studenti Laura Arena, Cristian Di Fiore, Giorgia Fanale, Matteo Li Volsi e Dennis Tortorici.