Si è tenuta ieri, presso i locali dell’ExMa di Petralia Sottana, concessi dal Comune, il primo incontro del Movimento Civico “Pediatria a Petralia” che si prefigge l’obiettivo primario di restituire ai 9 Comuni delle alte Madonie, raccolti nell’ambito del distretto ospedaliero di Petralia Sottana, un servizio di pediatria che possa, una volta per tutte, rassicurare i genitori che hanno scelto di far crescere i propri figli in un territorio bellissimo ma fortemente marginalizzato che, oltre a soffrire di gravissime carenze infrastrutturali (si pensi alle condizioni drammatiche della viabilità) segna, di anno in anno, dei preoccupanti passi indietro nel campo dell’assistenza sanitaria. “Il nostro obiettivo non è quello di creare un muro contro muro nei confronti delle istituzioni – ha affermato l’animatore del movimento Sandro Sauro – ma è anzi quello di cercare una interlocuzione proficua per ottenere velocemente e durevolmente quelli che sono i nostri diritti essenziali, a partire da un’adeguata assistenza sanitaria per i nostri bambini. Nessun genitore madonita deve più vivere nella paura di non poter garantire delle cure ai propri figli, specie in una situazione di emergenza.” A questo primo incontro, moderato dal direttore del nostro giornale Michele Ferraro, seguiranno altri momenti di incontro e di confronto come suggerito da Giovanni Macaluso, un altro genitore che ha vissuto sulla sua pelle la grave carenza di assistenza sanitaria pediatrica nelle alte Madonie: “Siamo in tanti, più di 500 hanno raccolto il nostro appello. Questo patrimonio non va disperso! Serve la collaborazione di tutti perché oggi purtroppo le istituzioni, specie quelle regionali, sono sensibili solo ai numeri”. Fra le proposte arrivate, anche fra chi seguiva on line la diretta dell’incontro, c’è quella di lanciare una petizione per implementare il servizio di pediatria nelle Madonie, specie da quando il servizio ospedaliero è stato cancellato a seguito dell’approvazione dell’ultimo atto aziendale dell’ASP di Palermo, con la con conseguenza che in diversi Comuni, come Alimena, Blufi, Bompietro, Geraci Siculo, la presenza di un pediatra è garantita per non più di 2 ore, un solo giorno a settimana. Ma solo dal lunedì al venerdì, mentre nel fine settimana rimane attivo solo il Punto di Intervento Pediatrico presso l’Ospedale di Petralia. All’incontro erano presenti il sindaco di Petralia Sottana Piero Polito e il sindaco di Petralia Soprana Pietro Macaluso. GURADA QUI DI SEGUITO IL VIDEO DELL’INCONTRO: