Cronaca

Castelbuono, oltre 1 milione di euro per riqualificare il castello comunale

Oltre 1 milione di euro per la riqualificazione del Castello comunale di Castelbuono. A finanziare l’intervento la Città Metropolitana, con un decreto del sindaco Roberto Lagalla, che mette a disposizione 1.159.387,60 euro. I fondi arrivano dal Piano Urbano Integrato della Città Metropolitana di Palermo e finanzieranno l’intervento di rifunzionalizzazione ecosostenibile di strutture edilizie pubbliche esistenti. Fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza tesi a promuovere la rigenerazione urbana attraverso il recupero, il restauro e la rifunzionalizzazione eco sostenibile delle strutture esistenti.

Il Comune di Castelbuono nei mesi scorsi ha inviato la richiesta di finanziamento, a valere sulla misura del Pnrr, presentando il progetto relativo ai lavori di riqualificazione del Castello. Il progetto si prefigge di riqualificare l’intero immobile attraverso una serie sistematica di interventi che vanno dalla riqualificazione energetica dell’immobile con l’installazione dell’impianto di climatizzazione ad alta efficienza e la sostituzione degli infissi esistenti con serramenti in legno e vetrocamera, al recupero e restauro degli stucchi del Serpotta della Cappella Palatina compresa la cantoria lignea, per finire alla digitalizzazione.

“Con tali interventi – spiega l’assessore Annamria Mazzola – intendiamo perseguire l’obbiettivo di ridurre i consumi di energia primaria ed i costi di gestione dell’intero immobile, riportare bellezza all’interno del percorso museale e degli spazi della Cappella Palatina. Queste azioni mirano da un lato a valorizzare e rendere più funzionale il maniero del 1300 adeguandolo a quelle che sono le priorità attuali; dall’altro gli interventi finalizzati al recupero storico-artistico della Cappella, dove viene custodito il sacro teschio di Sant’Anna, della cantoria sono indispensabili per una conservazione e valorizzazione adeguata e duratura che possa restituire all’immobile e alla comunità la sacralità, la storia identitaria di cui è testimone”.

“Quando si scriverà la storia della stagione politica degli ultimi 30 anni senza tema di smentita – ha aggiunto il sindaco Mario Cicero – possiamo affermare che la classe politica di questa stagione ha avuto una grande attenzione per la conservazione, fruizione, valorizzazione e promozione del Castello di Castelbuono. Questo ultimo finanziamento ne è la dimostrazione. Tutto ciò per onorare l’impegno di chi nel 1920 si adoperò e contribuì affinché il Castello diventasse patrimonio della comunità. Noi abbiamo rispettato quell’impegno, mettendo la massima attenzione , affinché il nostro Castello sempre di più sia percepito come patrimonio comune”.

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