Il muro del milione di visitatori resta un sogno lontano. Ma ci sono alcuni dati interessanti dal report di presenze turistiche a Cefalù che il sindaco della cittadina normanna Daniele Tumminello ha fornito alla nostra redazione Partiamo dai numeri, che poi alla fine sono fondamentali. Da gennaio 2022 e fino al 30 settembre 2022 (quindi i dati più aggiornati disponibili), Cefalù ha registrato 175.390 arrivi e 718.216 presenze (ossia il numero di posti letto occupati nelle stretture ricettive del paese). Il mese con più presenze è stato luglio (178.359 presenze), quello con meno gennaio (appena 2.087 presenze). Ma in generale i mesi da giugno a settembre hanno visto numeri ben al di sopra delle centomila presenze (giugno: 115.972; luglio: 178.972; agosto: 158.317; settembre: 127.317). In totale, per i primi nove mesi del 2022, i dati, confrontati con il 2019 (ultimo anno prima della pandemia) sono già aumentati del 4 per cento.

Il numero comunque è destinato ad aumentare. Nell’intero 2019, come detto l’ultimo anno di riferimento più corretto, in totale a Cefalù arrivarono 784.926 turisti. E, complici le belle giornate che stanno accompagnando anche i mesi di ottobre e di novembre, c’è da giurare che le presenze “decolleranno”. Rispetto allo scorso anno, c’è un abisso: i numeri sono aumentati, sempre nello stesso periodo e quindi gennaio-settembre di quasi il 200 per cento. Del totale dei turisti arrivati a Cefalù fino a settembre 2022, 441.029 sono stranieri, il resto, e quindi 277.187, italiani. La Francia guida il podio dei turisti stranieri che soggiornano a Cefalù (127.470 presenze), seguita da Germania (78.656) e Regno Unito (35.412). Siciliani, invece, i turisti che scelgono Cefalù per una vacanza (147.012 presenze), seguiti da lombardi (28.976), campani (23.539) e laziali (17.109). Un’ultima curiosità. Rispetto al 2019, è aumentata la presenza di turisti italiani a Cefalù. Prima erano appena il 22 per cento delle presenze totali, ad oggi, ancora con una stagione da concludere, sfiorano il 40 per cento, attestando al 38,6 per cento delle presenze totali.