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Addio al Gangi, Patti firma con il Petralia Sottana

Petralia Sottana può sognare. Il sismografo è esploso: Gianluca Patti è ufficialmente giallorosso. Si, proprio lui, il “Diez”, direbbero a Buenos Aires. Un colpo da novanta, messo a segno dalla dirigenza petralese, che si appresta ad affrontare il campionato di Prima Categoria. Il fuoriclasse gangitano, dunque, approda così alla corte di mister Gulino dopo giorni di intense trattative. Per lui si tratta di un ritorno, quindi, visto che aveva già indossato la maglia del Petralia Sottana nella stagione 2018/2019. In esclusiva, per Madonie Press, le sue prime parole in giallorosso: “Tre anni fa, sono andato via dal Petralia Sottana con la volontà e il desiderio di ritornare nel posto in cui sono stato accolto meravigliosamente da tutti. Sono andato via con l’amaro in bocca per la mancata promozione, nonostante un campionato al vertice di grande spessore.  Ho conosciuto tante meravigliose persone che mi hanno fatto sentire a casa fin dal primo momento e non vedevo l’ora di ritornare per provare a scrivere, insieme a loro, pagine importanti per il calcio petralese”. Brillano gli occhi del capitano: “Ringrazio il popolo gangitano – continua Gianluca Patti – per tutti questi anni (16 per l’esattezza) che mi ha sempre sostenuto e incoraggiato, giorno dopo giorno, partita dopo partita. Insieme abbiamo vinto, gioito, pianto e scritto pagine importanti per la storia calcistica del nostro paese.
Ringrazio i dirigenti, i presidenti, gli allenatori e tutti i miei compagni per avermi dato la possibilità di indossare questa gloriosa maglia e la fascia di capitano. È stato un onore.
Adesso sono pronto per affrontare questa nuova avventura, non sarò subito a disposizioni ma conto di esserlo a breve. Forza Petralia”. Al settimo cielo anche il tecnico Gulino: “La società ha acquisito calciatori di primissimo ordine, effettuando un mercato stratosferico. Gli innesti di Patti, Di Nuovo, Ferrara, Giunta e dei fratelli Lo Bianco porteranno questa squadra a battersi per qualcosa di importante. Ringrazio mister Ruisi per il lavoro svolto lo scorso anno e gli mando un grosso abbraccio. Da domani tutti sul campo a sudare la maglia”.

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