Per contrastare l’inverno demografico e lo spopolamento che sta inesorabilmente colpendo i piccoli centri, anche l’amministrazione comunale di Montemaggiore Belsito, si affida al bando “Fondo di sostegno ai comuni marginali”, attraverso cui offre un contributo per chi trasferisce la propria residenza, anche con l’intento di acquistare un immobile nel borgo. I contributi sono concessi a favore di coloro che trasferiscono la propria residenza e dimora abituale nel Comune di Montemaggiore Belsito, a titolo di concorso per le spese di acquisto e di ristrutturazione di immobili da destinare ad abitazione principale del beneficiario nel limite massimo di 5.000,00 euro a beneficiario. Nel caso di trasferimento di un nucleo familiare, il contributo di 5.000 euro è erogato una sola volta per singolo immobile.
“La nostra programmazione – come dice il sindaco Antonio Mesi – ha sin dal primo giorno, mirato a costruire un’idea di comunità che possa vivere in un luogo salubre e che, nonostante la distanza dalla città, potesse offrire dei servizi adeguati alle famiglie e agli anziani. Abbiamo pensato ad una riqualificazione di luoghi come la Pineta Comunale, per adibirla con aree per il tempo libero, al sito della “Crucidda”, con una nuova installazione della croce e uno spazio per la preghiera. Per le famiglie abbiamo partecipato ad un bando, già finanziato, che trasformerà un’ala del Centro Polifunzionale “Giovanni Paolo II” in un luogo fornito di laboratori, consultorio e spazi ludici. All’interno dello stesso edificio abbiamo già ristrutturato il teatro con l’intenzione di realizzare un cartellone di eventi per la stagione autunnale e invernale”.
“Sul piano della sanità – aggiunge Mesi – siamo stati destinatari di una Casa di Comunità che fornirà servizi e assistenza ai cittadini, soprattutto quelli più fragili, in modo continuativo. Presto sorgerà, grazie alla donazione di un immobile, un’ulteriore spazio per l’aggregazione sociale e per un ostello che servirà sia ai camminatori delle vie francigene e dei sentieri del Cai sia tutti coloro che vorranno trascorrere dei giorni nel nostro paese. Stiamo portando avanti ulteriori progetti, alcuni già finanziati e in fase di realizzazione, come la riqualificazione di “Largo Giovanni XXIII” e delle strade che fanno da perimetro al “Palazzo del Principe”, per l’acquisto del quale abbiamo già avviato un’interlocuzione con i proprietari. Altro progetto che verrà realizzato nei prossimi mesi è quello della valorizzazione artistica, tramite murales e installazioni, dei luoghi del paese”.
“Per lo sport, nonostante le enormi difficoltà legate soprattutto alla costruzione di opere di contenimento, imprescindibili per la sicurezza e la durata delle strutture, stiamo lavorando su più fronti per dare agli sportivi la possibilità di svolgere le attività in attrezzature e spazi consoni e adeguati. Un primo passo è stato quello della riprogettazione e completamento della Palestra Comunale, lavoro già completato e consegnato alla scuola, che ne è il primo beneficiario, ma con l’intenzione di aprirla nei pomeriggi per consentire corsi e attività sportive di vario genere. Quello che ho appena tracciato è solo un parte dell’intenso lavoro svolto in questi anni e che, nonostante la crisi pandemica, non si è mai arrestato. L’intento – conclude il primo cittadino – è quello di costruire una comunità con spazi e luoghi dove si viva bene e si abbia voglia di stare a qualsiasi età”.