Ritornano finalmente in presenza – dopo lo stop forzato dalla pandemia – le feste patronali. Domenica 29 maggio avranno luogo infatti i festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Catena, patrona di Castel di Tusa (Me). La festa, da tradizione, si fa coincidere con il giorno dell’Ascensione del Signore nel calendario liturgico. Dal 20 al 28 maggio il programma prevede la novena, con il Rosario e la Coroncina alla Madonna; giovedì 26 maggio una giornata eucaristica di messa e adorazione; venerdì 27 maggio Giornata degli Ammalati con visita del sacerdote durante la giornata; sabato – vigilia di festa – messa e primi vespri.
Domenica 29 maggio è il giorno dell’Ascensione del Signore e della Solennità di Maria Santissmia Della Catena. In programma tre messe mattutine – alle 7.30 per i pellegrini, alle 9 e Messa Solenne alle 11 – con il classico sparo dei mortaretti alle 8 e la successiva sfilata della Banda Associazione Musicale “Vincenzo Bellini” di Tusa per le vie del paese. Nel pomeriggio, alle 16, avrà luogo la tradizionale “Ntinna a mare” (compatibilmente alle condizioni meteo). Si tratta di un gioco che si svolge su una barca a largo della costa della spiaggia Lampare: un lungo tronco unto di sapone viene sospeso dall’imbarcazione quasi orizzontalmente sulle acque. Lo scopo della gara consiste nel cercare di raggiungere una bandiera posta all’estremità della “ntinna”, senza cadere in acqua durante il tragitto. I partecipanti sono costretti a ripetuti tentativi e tuffi in mare, prima di riuscire a raggiungere la bandiera. Si proseguirà con la Santa Messa delle 17.30 e alle 18.30 con la Solenne Processione del venerato simulacro della Madonna della Catena, alla presenza delle autorità civili, militari, religiose, con sparo di mortaretti lungo il tradizionale percorso per le vie del paese.
La festa si concluderà alle 22.30 con una serata di intrattenimento musicale e cabaret con la presenza del comico palermitano Sasà Salvaggio. “Finalmente, dopo due anni, portiamo la Madonna della Catena per le vie del paese – afferma la responsabile del Comitato festa Nicoletta Patti -. Ciò è sicuramente di grande conforto per tutta la cittadinanza che così può tornare un poco alla volta alla tanto attesa normalità. Viva Maria Santissima della Catena”. “Spiritualità, tradizioni e identità costituiscono il collante della nostra comunità – aggiunge il sindaco Luigi Miceli -. Un ringraziamento a Padre Bernardo Ndim e al Comitato festa perché ci consentiranno di rivivere e condividere un momento di culto e di gioia che ci accompagna da tutta la vita”. Foto di Ettore Barberi e Massimo Raimondi.