Cronaca

Il rito della raccolta del grano: grande festa al feudo Verbumcaudo

Una comunità che riparte dalla terra e dalla filiera corta per seminare cambiamento. È quella che ruota attorno al Feudo Verbumcaudo che attraverso il lavoro cooperativo sta riscrivendo una nuova pagina di storia del bene confiscato da Giovanni Falcone al boss Michele Greco, nel territorio di Polizzi Generosa, oggi riconsegnato alla comunità. In occasione dell’inizio della trebbiatura 2021, in programma sabato 3 luglio a partire dalle ore 9,30, i soci e le socie della Cooperativa Sociale Verbumcaudo, in collaborazione con il Consorzio Madonita Legalità e Sviluppo, organizzano una giornata di condivisione della raccolta del grano per ritrovarsi finalmente dal vivo e vivere un’esperienza nei campi che fin dal tempo dei romani erano definiti come i più rigogliosi granai d’Italia.

Un evento dedicato alla scoperta del rito comunitario della mietitura dei cereali, una vera festa, arricchita dai canti popolari a cura dei soci dell’Auser di Polizzi Generosa, per condividere con gli abitanti dei territori del Vallone e delle Madonie la gioia di uno tra i momenti più attesi dell’intera annata agraria per agricoltori e agricoltrici impegnate nella raccolta e nella trasformazione del grano. La raccolta del grano: un rito di comunità senza tempo sarà anche un’occasione per conoscere e condividere con i partecipanti il progetto di comunità e di economia civile che, grazie al sostegno di Fondazione con il Sud e Fondazione Peppino Vismara e di tanti partner pubblici e sostenitori privati, punta allo sviluppo dell’intera area e alla promozione della cooperazione e delle relazioni attraverso attività agricole, commerciali e di servizi. Dopo la benedizione dei campi e l’inizio della trebbiatura, seguirà una riflessione sul tema dei beni confiscati e sul loro valore come beni di comunità. Alla tavola rotonda prenderanno parte i sindaci del territorio, il Prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, il Delegato Pastorale Sociale e del Lavoro presso la Conferenza Episcopale Siciliana Don Giuseppe Amato, il Segretario Generale Cgil Palermo, i rappresentanti del Consorzio Madonita Legalità e Sviluppo, e le diverse agenzie di sviluppo locale del territorio delle Madonie, il Gal Madonie, la Condotta Slow Food Alte Madonie, l’agenzia Sovima, la Banca di Credito Cooperativo San Giuseppe delle Madonie; oltre ai partner della cooperativa sociale, Confcooperative Palermo e Cresm – Centro Ricerche e Studi sul Meridione.

Oggi Verbumcaudo è simbolo di riscatto e di cambiamento per tutta Italia: dopo anni di abbandono, il feudo è rinato grazie alla determinazione del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo, espressione di 19 comuni non solo madoniti, che attraverso un bando pubblico ha selezionato giovani del territorio interessati alla formazione professionale in ambito cooperativo. Dopo un periodo di formazione utile a costruire competenze solide e capacità progettuali, un gruppo di giovani donne e uomini, con la guida di Cresm e Confcooperative, ha costituito la nuova Cooperativa Sociale Verbumcaudo che da due anni gestisce il bene e che ha permesso non solo di creare sviluppo nel territorio, ma anche di fermare l’esodo di un gruppo di giovani che altrimenti avrebbero lasciato la Sicilia. Una cooperativa produttiva che si è assunta la responsabilità di gestire il fondo non soltanto per il suo ritorno alla legalità e all’attività economica trasparente, ma di riconsegnarlo alla sua comunità e alla sua storia, per dare vita a una filiera umana, sociale e produttiva che coinvolga direttamente gli abitanti e i giovani del territorio, veri protagonisti di questo percorso.

Programma della giornata

ore 9,30 – “La rivalsa di Verbumcaudo, la comunità riscrive la storia del feudo e delle sue produzioni” a cura di Vittorio Lo Mauro, Resp. Agricoltura Sociale Verbumcaudo Scs
ore 10 –  “Benedizione dei campi e avvio della trebbiatura”
ore 10,30 – Riflessioni sul tema: “Bene confiscato – Bene di Comunità”. Modera: Rosa La Plena, Vicepresidente Consorzio Madonita per Legalità e lo Sviluppo ( Saluti istituzionali: Gandolfo Librizzi, Presidente Assemblea dei Sindaci Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo; Vincenzo Liarda, Presidente Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo; Giuseppe Forlani, Prefetto di Palermo. Ne discutono: Luca Li Vecchi, Presidente Verbumcaudo Scs; Don Giuseppe Amato, Delegato Pastorale Sociale e del Lavoro presso la Conferenza Episcopale Siciliana; Santo Inguaggiato, Presidente Gal Madonie; Carmelo Giunta, Fiduciario Condotta Slow Food Alte Madonie
Alessandro Ficile, Amministratore Unico Sosvima; Leonardo Gennaro, Presidente Bcc San Giuseppe delle Madonie
Cesare Arangio, Presidente Confcooperative Palermo; Mario Ridulfo, Segretario Generale Cgil Palermo; Alessandro la Grassa, Presidente CRESM – Centro Ricerche e Studi sul Meridione).

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