Undici esemplari di tonno rosso del peso di oltre due tonnellate sono stati sequestrati dalla Guardia costiera di Palermo e dalla polizia stradale perché privi di ogni tracciabilità. Il pesce, sbarcato al porto di Cefalù, era diretto a Palermo, ma il carico è stato bloccato in autostrada al casello di Buonfornello e il carico posto sotto sequestro. L’autotrasportatore è stato denunciato e il mezzo confiscato. Oltre alla Guardia costiera sono intervenuti i medici veterinari dell’Asp di Cefalù che hanno accertato una temperatura di conservazione (18-19 C°) del prodotto ittico ben oltre i limiti previsti della vigenti normative. Tutto il prodotto ittico, non ritenuto adatto al consumo umano, è stato distrutto. Al conducente sono state contestate violazioni al codice della strada per un ammontare di circa 3 mila euro e violazioni alle norme sanitarie per circa 6 mila euro.