Oltre 100 chili di droga nascosti sul tir. É la scoperta fatta dagli agenti della sezione antidroga della polizia, nell’ambito dei rafforzati servizi di controllo del territorio predisposti dal Questore di Palermo per la prevenzione ed il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, con lo scopo di monitorare le principali arterie cittadine nonché gli assi viari autostradali più importanti. In manette è finito per il reato di trasporto di sostanze stupefacenti, C.S., 38enne palermitano.
In particolare i poliziotti della sezione Antidroga della Squadra Mobile, coadiuvati da personale della Polizia Stradale di Buonfornello, durante un servizio di controllo a campione di automezzi diretti nel capoluogo siciliano, hanno avvertito il rumore di numerosi clacson di automobili che, in coda per il pagamento del pedaggio alle barriere autostradali, erano bloccati da un autotreno con rimorchio, il cui conducente aveva arrestato la marcia a pochi metri dalla sbarra.
Considerata la potenziale situazione di pericolo per i mezzi in arrivo alle barriere e visto l’ingorgo che rapidamente si era creato, i poliziotti sono intervenuti e nell’invitare il conducente a spostare rapidamente l’automezzo, hanno constatato che questi alla loro vista, d’un tratto aveva mostrato un totale stato di agitazione. Tale atteggiamento ha fatto sospettare agli agenti che la battuta d’arresto del mezzo prima delle barriere, non fosse dipesa da un possibile guasto ma, dal timore di essere sottoposto ad un controllo da parte dei poliziotti della Polstrada. Dopo aver fatto spostare il veicolo ed avere identificato il conducente gli agenti hanno notato che questi appariva ansioso e particolarmente preoccupato dall’eventualità che il controllo venisse esteso anche al carico contenuto all’interno del veicolo, accertamento che veniva effettuato tramite una perquisizione del veicolo presso la caserma Pietro Lungaro. L’intuizione dei poliziotti si rivelava centrata, poiché venivano rinvenuti, all’interno del rimorchio 13 scatole di cartone (reclamizzanti un noto marchio di detersivi), 12 delle quali contenenti ciascuna circa 8 chili di panetti di hashish, ed una contenente circa 6 chili della medesima sostanza. La droga, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato 700 mila euro.
La droga rinvenuta, del peso complessivo di 102 chili è stata posta sotto sequestro, mentre C.S. tratto in arresto nella flagranza del reato di trasporto di sostanza stupefacente, aggravato dall’ingente quantità, su disposizione dell’Autorità giudiziaria è stato trasferito nel carcere Lorusso- Pagliarelli. “L’intuizione dei poliziotti e la loro tempestiva azione – spiegano dalla Questura – ha impedito che un ingente quantitativo di droga raggiungesse le piazze dello spaccio del capoluogo siciliano pronta per essere ceduta in particolar modo alle fasce giovanili e fruttando migliaia di euro. Giova precisare che l’odierno arrestato è allo stato indiziato in merito al reato contestato e che la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza”.