Il Comitato dei sindaci del Distretto Socio Sanitario 35, di cui è capofila il Comune di Petralia Sottana, ha sottoscritto l’Accordo di Programma per la realizzazione del sistema informatizzato integrato e cartella Socio Sanitaria. Il progetto ricade nell’ambito del Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 del Cipe numero 89 del 24 aprile 2014 –Obiettivo di servizio S.06 “Servizi di Cura Alla Persona” Intervento 1, finalizzato alla strutturazione dei sistema Informativo Integrato e Cartella Socio Sanitaria Informatizzata della Regione Siciliana.
Scopo prevalente del progetto è garantire l’accessibilità e l’uniformità del sistema delle Cure Domiciliari Integrate territoriali, attraverso l’utilizzo di strumenti omogenei e linguaggi condivisi. La cartella socio sanitaria informatizzata ha tantissimi vantaggi per l’utenza che, migliorando la comunicazione, rendendo le informazioni reperibili e fluide, omogenee e senza ripetizioni, in modo semplice e veloce, avrà garantiti la presa incarico dei servizi, la disponibilità immediata dei dati e il passaggio diretto delle informazioni che possono essere disponibili anche per medici specialisti o altri professionisti della sanità a cui l’utente si rivolge garantendo una efficace protezione dei dati personali.
Il Sistema, prevede la fornitura di una piattaforma informatica, che permetterà di gestire le richieste dei cittadini, facilitando e semplificando le modalità di accesso ai servizi sanitari e sociali offerti ed a quelli sociosanitari erogati, in modo coordinato con l’Asp. Tale opportunità è resa possibile attraverso i Punti Unici di Accesso (PUA) preposti ad accogliere e valutare le richieste dei cittadini, indirizzandole, in modo appropriato. ai servizi competenti. I Pua, che possono sorgere in aree di pertinenza sia delle Aziende Sanitarie che dei Comuni, data la natura informatica del sistema, consentono l’accesso sia fisico che informatico.
Gli applicativi software apporteranno numerosi e tangibili benefici per i cittadini, tra cui il miglioramento della copertura della tracciabilità dei bisogni ed una maggiore capillarità dell’accesso ai servizi nel territorio. Ciò, rappresenterà un’importante leva disposizione delle Amministrazioni locali, per agire sul governo delle informazioni; orientare l’utilizzo delle risorse: razionalizzare la spesa, facilitare la comunicazione istituzionale ed inter-istituzionale e migliorare l’offerta. Il progetto, oltre ad interessare i servizi sociali, sanitari e sociosanitari integrati, attraverso i Pua, è finalizzato alla gestione coordinata e collaborata del percorso verso la domiciliarità e la residenzialità, come unico sistema per l’erogazione dell’Adi.