Nonostante la diffida presentata dall’amministrazione comunale di Termini Imerese per mano dell’assessore Pippo Preti e nonostante le condizioni meteo avverse con pioggia e un forte vento, le operazioni di scarico del pet coke sono continuate al porto nel corso della serata di ieri, con il favore delle tenebre. Il pet coke (detto anche coke petrolifero) è un carbone ottenuto attraverso la carbonizzazione delle frazioni altobollenti (cioè aventi elevata temperatura di ebollizione) prodotte durante la distillazione del petrolio. Un prodotto altamente inquinante e pericoloso.
Nella diffida presentata presso la capitaneria di porto, si parla di impossibilità di effettuare lo scarico del pet coke dalla nave con vento superiore ai 15 chilometri orari. Ieri sera, con pioggia e vento rilevato da applicazioni meteo di 30 chilometri orari, le operazioni si sono svolte regolarmente. Un danno per l’ambiente, sempre secondo l’esposto presentato dall’assessore Preti, le dimensioni ridotte dei teli, posizionati tra la banchina e la nave, per evitare il trasbordo in acqua di materiale inquinante. Alle 22,30, due camion sono stati caricati con il pet coke e le operazioni sono durate circa 30 minuti sotto una pioggia battente e vento molto forte. Oggi potrebbero essere messe in campo delle iniziative di vigilanza e di protesta pacifica a cura di alcuni cittadini.