L’identità dei luoghi e la partecipazione delle Comunità, abbinata a nuovi servizi “intelligenti”, sono le direttrici di due progetti sul turismo finanziati all’Unione dei Comuni Madonie. Si tratta di due interventi che fanno parte dell’Accordo di Programma Quadro (Apq) per l’attuazione della Strategia Nazionale Aree Interne (Snai) dal titolo: “Organizzare la Destinazione turistica di Comunità” dell’importo di 872 mila euro e “Smart area per la promozione delle Madonie in logica E-Tourism” dell’importo di 320 mila euro.
Gli interventi finanziati dall’Assessorato regionale al Turismo consentiranno di costruire un modello di organizzazione e gestione della destinazione turistica (Destination Management) fondato sulla centralità delle Comunità locali e delle relazioni umane che consentono di scoprire l’identità dei “luoghi” attraverso l’incontro e la narrazione. Tenderanno a rafforzare il processo di “trasformazione esperienziale”, operato anche attraverso la diversificazione e l’integrazione dei prodotti turistici attuali, che può e deve far evolvere il territorio verso un modello operativo di promozione e gestione dell’offerta turistica che si sviluppi partendo dalla rete per proseguire in loco attraverso strumenti informativi e applicazioni per dispositivi mobili e continuare anche dopo la visita attraverso lo scambio di immagini, video e impressioni principalmente tramite l’utilizzo dei social media.
Tutto ciò ha l’obiettivo di far pervenire ad una nuova visione strategica che richiede servizi “intelligenti” e la partecipazione attiva delle Comunità locali necessaria ad una narrazione che recupera la memoria collettiva del patrimonio di beni materiali e immateriali quali le mappe di paesaggio e gli ecomusei delle Madonie. Nei prossimi giorni saranno avviate le procedure di gara per la selezione delle aziende che dovranno realizzare i progetti dal Responsabile degli interventi, Pietro Conoscenti, unitamente agli altri componenti del Settore tecnico dell’Unione.