La Giunta dell’Unione delle Madonie si pone al fianco del proprio assessore e primo cittadino di Caccamo, Nicasio Di Cola condividendo la riflessione e l’appello lanciato da quest’ultimo a tutti i giovani in occasione dell’ultimo saluto a Roberta Siragusa. “Basta femminicidio. Basta violenza sulle donne. Basta negare la sua libertà e dignità. La vostra vita ha un valore inestimabile, confidatevi con le vostre famiglie”, ha detto Nicasio ai giovani nel corso del suo commosso intervento nel giorno dei funerali della ragazza.
“Quella maledetta notte del 24 gennaio – ha detto il primo cittadino – ha cambiato la vita dell’intera comunità, ha segnato per sempre i cuori della nostra città. Un evento tragico, inimmaginabile, inaccettabile, ha sconvolto le coscienze di tutti noi e lascerà un ricordo indelebile nella nostra memoria. Amavi la vita che volevi vivere intensamente attimo per attimo. I tuoi sogni ti portavano ad immaginare un’esistenza basata sul lavoro, sulla gioia e ti proiettavano con fiducia nel cuore che volevi conquistarti. Una cosa è certa il tuo sacrificio non sarà dimenticato. Ti prometto – ha concluso Di Cola – che renderemo sempre vivo e costante il tuo ricordo. Oggi non è un addio. Ciao Roberta da oggi potrai danzare nel cielo insieme agli angeli del paradiso”.
“E’ doveroso fare una profonda riflessione su quello che è accaduto – afferma l’assessore alle politiche sociali Daniela Fiandaca – per avviare politiche sociali adeguate che coinvolgano i giovani dei nostri paesi. L’Unione delle Madonie ha la fortuna di mettere a confronto tante realtà dalle quali potere trarre spunti per mettere in atto azioni in favore dei giovani e contro la violenza sulle donne ed in generale. La scuola deve essere l’elemento centrale per coinvolgere le famiglie”.