Il cipresso di Natale alla fine è stato tolto. Ma è bastata un’apparizione di poche ore nella centralissima piazza Ruggero Settimo davanti al teatro Politeama di Palermo per scatenare la bufera sui social tra commenti ironici e attacchi all’amministrazione targata Orlando. L’insolito albero di Natale, comparso ieri in pieno centro, era stato posizionato dagli operai del settore Verde del Comune, ancora spoglio e in attesa di essere addobbato con luci e decorazioni natalizie. La sua foto ha fatto il giro del web ed è diventata virale sui social.
“Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto per l’installazione di un albero natalizio in piazza Castelnuovo. Devo comunque rassicurare gli amanti della tradizione che entro dopodomani un albero adeguato sarà collocato nella piazza e ciò avverrà gratuitamente come già previsto. Quanto avvenuto è semplicemente che ieri a Polizzi Generosa, durante il caricamento su un mezzo comunale di un abete donato dalla Forestale al Comune, lo stesso si è danneggiato. Pensando che non vi fossero altri alberi disponibili, gli operai comunali sono quindi rientrati in città e non volendo lasciare sguarnita la piazza hanno autonomamente deciso di prendere un albero che era stato tagliato all’interno della Favorita in quanto malato. Tale scelta compiuta in assoluta buona fede si è però rivelata non consona all’evento che vogliamo celebrare e, d’intesa con il Sindaco, si è deciso quindi di chiedere la rimozione dell’albero. Nella giornata di domani un nuovo albero, certamente più consono alla celebrazione del Natale, sarà quindi preso sulle Madonie e si provvederà alla sua installazione in città”.
Questa la dichiarazione dell’assessore al Verde, Sergio Marino diramata dall’ufficio stampa del Comune che dopo la bufera mediatica scoppiata ieri ha rimosso il cipresso posizionato ieri in Piazza Castelnuovo. Ovviamente quando l’assessore Marino parla di “abete delle Madonie” non fa riferimento ad un Abies Nebrodensis, specie rigorosamente protetta, ma di un abete comune prelevato dal vivaio di Piano Noci (Polizzi Generosa) che, come accade quasi ogni anno e da diverso tempo, il corpo forestale dona al Comune di Palermo.