Gli agenti della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Termini Imerese ha denunciato un 47enne termitano, con precedenti di polizia per spaccio di stupefacenti, per coltivazione e detenzione di cannabis. I poliziotti, grazie alla loro attività info investigativa, avevano appreso che nel pieno centro abitato di Termini Imerese qualcuno aveva allestito un “Grow Box” nel giardino di pertinenza della propria abitazione, per far crescere delle piante di “cannabis”.
Svolti i primi accertamenti, individuata l’abitazione ed identificato il proprietario, su disposizione della Procura della Repubblica di Termini Imerese, è stata eseguita una perquisizione che ha consentito di rinvenire un sistema artificiale che, grazie ad un impianto di areazione e una lampada, riproduceva le condizioni ambientali idonee per la coltivazione di tre piante di cannabis, che erano arrivate ad un’altezza di 160 centimetri.
Nei confronti del pregiudicato termitano, trovato anche in possesso di un bilancino digitale e di un grinder, è scattata la denuncia. Nel corso dell’operazione di polizia giudiziaria è stata, inoltre, riscontrata nell’abitazione dell’indagato la presenza di un cittadino extracomunitario di origini tunisine privo di documenti, entrato clandestinamente nel nostro territorio. Nei suoi confronti è scattata la denuncia e, dopo aver avviato le procedure di rito, è stato espulso e rimpatriato immediatamente nel suo paese di origine con un volo charter partito da Palermo in direzione di Tunisi.