Circa 40 chili di pesce sono stati sequestrati dai finanzieri della Tenenza di Cefalù a due ambulanti di via Roma e a Campofelice di Roccella. Entrambi, non avendo alcuna autorizzazione, hanno violato le norme riguardanti il commercio su area pubblica. Il pesce sequestrato è stato ritenuto idoneo al consumo umano ed è stato donato in beneficenza alla Casa d’accoglienza dei Frati Francescani della Parrocchia Maria Santissima di Gibilmanna e all’Istituto religioso Figlie della Croce di Campofelice di Roccella, su indicazione dei sindaci di Cefalù e Campofelice.