Gangi – Castelluccese 0-2
Marcatori: Pt 5’ Salerno, 42’ st Mazouf M.
Gangi: Fagone, Arena, Manetta, Di Domenico (18’ st Patti), Iannolino, Maiorana (1’ st Salvo), Fazio (15’ st Aiello), Venuti, Mocciaro, Ferrante (20’ Savasta), Albanese (1’ st Cornazzani). All.: Comito
Castelluccese: Cosma, Principato, Aversa, Centineo, Solaro, Mazouf Y., Salerno, Re, Mazouf M. (40’ Di Noto), Biundo (27’ st Tarantello), Milia (48’ st Platia). All.: Marguglio
Arbitro: Vallelunga di Palermo
Espulsi: Fagone
Secondo sconfitta casalinga su tre partite giocate in casa per la ex capolista Gangi che oltre ai tre punti in palio perde anche il primato in classifica. Proteste, tante, alla fine della partita nei confronti del giovane arbitro Gabriele Vallelunga e della terna arbitrale a causa di alcune scelte decisamente poco convincenti, ma di certo non è ascrivile a loro il risultato di 0-2, frutto invece di un’ottima prova della Castelluccese che, in particolare nel primo tempo, ha messo in enorme difficoltà la squadra di Comito. Pronti via e nel giro di 5 minuti gli ospiti sono già in vantaggio con Yassin Mazouf che dalla linea difensiva vede e trova il solito indomabile Santo Salerno che supera in velocità Daniele Iannolino e, a tu per tu con l’ex compagno Fagone, non sbaglia. Sesto gol in 5 partite per lui. Sul finire del primo tempo è Mahjoub Mazouf, servito da Centineo, a superare in velocità Maiorana e segnare il gol del definitivo 2-0. Nel secondo tempo il Gangi tenta di reagire, in particolare con Patti, più volte pericoloso ma la difesa di mister Marguglio regge bene. Oltre il danno la beffa, il Gangi infatti termina la partita in 10 a causa dell’espulsione per proteste di Fagone. Adesso, con ogni probabilità, si andrà incontro ad una lunga sosta (almeno fino al 24 novembre prossimo) a causa delle disposizioni contenute nell’ultimo DPCM emanato dal Presidente del Consiglio che dispone la sospensione di tutti gli eventi e competizioni sportive degli sport individuali e di squadra, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato. “Restano consentiti – si legge nel DPCM – soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale, nei settori professionistici e dilettantistici, dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI)” da ciò la concreta possibilità che la lega dilettanti possa sospendere, già dalla prossima giornata, tutti i campionati dall’Eccellenza in giù.