Sport

Calcarelli ai nastri di partenza con il nuovo presidente Angelo Pizzuto

Tutto pronto per la nuova avventura del Calcarelli che si prepara ad affrontare il campionato di Prima Categoria dopo il ripescaggio ottenuto al termine della scorsa stagione. A guidare la società una dirigenza in parte nuova ed un nuovo presidente, Angelo Pizzuto, già presidente dell’Ente Parco delle Madonie ed attualmente presidente dell’Automobile Club di Palermo. Lo abbiamo contattato per una intervista.

Presidente, come mai ha deciso di imbarcasi in questa avventura?

La squadra di Calcarelli nasce dalla volonta’ di un gruppo di amici che hanno deciso di coinvolgere i tanti ragazzi locali che non trovavano posto nelle altre squadre e che quindi non riuscivano a giocare a calcio partendo dalla terza categoria. Un esperimento ben riuscito, con l’istantanea promozione in seconda categoria, dove anche l’anno scorso la squadra ha ben figurato. Quest’anno il salto di qualità’ in prima categoria dopo la domanda di ripescaggio. Gli stessi amici sono stati coraggiosi in un anno difficile, dove la pandemia ha falcidiato tante attivita’ sportive colpendo in primis il calcio minore. Ovviamente adesso c’e’ la necessita’ di una dirigenza piu’ strutturata, piu’ competitiva, e gli amici hanno chiesto il mio impegno che come sempre non ho mancato di assicurare. Anche perche’ io sono considerato un cittadino adottivo di Calcarelli, dove trascorro gran parte del mio tempo tra piazza Vittoria e la bottega di Croce Taravella a Villa Padura, casa del mitico Antonio Pucci. Non potevo sottrarmi a sostenere una realta’ sociale che fa tanto per i ragazzi della borgata, e che non potra’ fare altro che crescere con il sostegno di tanti amici che vogliono crescere con noi, creare una scuola calcio ed altre attivita’ collaterali che possano sviluppare il quartiere e, con esso, il comune stesso

Lei è uomo di sport, qual è la differenza fra il motorsport ed io calcio e quali invece i punti in comune.

Il motorsport legato alla Targa Florio rappresenta uno sport professionistico con tutto cio’ che gravita attorno ad esso. E comunque abbiamo sempre guardato all’organizzazione delle gare automobilistiche come un momento di crescita del territorio, legato inscindibilmente ai motori come le Madonie sono sempre state, e non solo con la Targa Florio, ma anche cin la Cefalu’ Gibilmanna, la Termini Caccamo, momenti importanti per il rilancio e lo sviluppo che ruota attorno a questo indotto. Il calcio dilettantistico ha piu’ una funzione sociale, che e’ quella di coinvolgere tanti ragazzi e dare loro attraverso lo sport i valori di lealta’ e rispetto che erano quelli che hanno ispirato anche Vincenzo Florio ed i madoniti come Nino Vaccarella, Antonio Pucci ed altri che hanno ispirato tante generazioni, nello sport come nella vita.

Quali sono gli obiettivi stagionali

L’obiettivo primario e’ quello di fare bene, come fatto finora. E siccome provengo dall’automobilismo ed ho un carattere molto competitivo, l’importante e’ fare una buona stagione e chissa’, magari spiccare il volo verso una categoria superiore. Intanto l’importante e’ tenere i piedi per terra, come una buona matricola deve saper fare, per sognare c’e’ tempo, ma non troppo. Intanto assicuriamo a questi ragazzi una stagione serena, per fare bella figura per la squadra, per Il quartiere e per questo splendido gruppo dirigente che rappresenta per Calcarelli una grande famiglia in cui tutti possono sentirsi protagonisti

Share
Published by