Il presidente della Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù ha nominato l’onco radiologo Ildebrando D’Angelo (nella foto) responsabile della breast unit (unità di senologia). “Valorizziamo – ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – un professionista di elevate competenze, rilanciando il progetto di breast unit in grado di dare risposte tempestive e efficaci alle nostre pazienti con investimenti tecnologici e risorse umane”..
Ildebrando D’Angelo è al Giglio di Cefalù dal 2006 e si è sempre occupato di senologia. Fa parte del collegio nazionale dei senologi. “L’obiettivo che mi sono posto – ha detto il neo responsabile D’Angelo – è garantire alle pazienti con problemi al seno di poter eseguire un unico tempo gli accertamenti diagnostici: dalla visita alla biopsia, e poter quindi accedere a percorsi individuali terapeutico – assistenziali, conformi alle linee guida Eusoma (società europea per la certificazione delle breast unit)”.
Negli scorsi mesi, la commissione regionale dei centri di senologia ha individuato la breast unit del Giglio tra i centri siciliani deputati alla diagnosi, trattamento e follow up del trattamento del tumore alla mammella. “Al Giglio – ha sottolineato il responsabile – afferiscono numerosi pazienti della provincia di Messina e Caltanissetta oltre che da Palermo”. Nelle prossime settimane, entro il 30 giugno, sarà inoltre, definita la convenzione per il servizio di radioterapia esterno alla struttura.
Sono state anche avviate le procedure per l’acquisto del mammografo con tomosintesi e mezzo di contrasto e il tavolo per le biopsie stereotassiche per la tipizzazione microestologica e centratura delle lesioni non palpabili. La breast unit del Giglio lo scorso anno ha trattato chirurgicamente 98 tumori della mammella e altri 16 sono stati presi in carico dall’oncologia medica per la chemioterapia primaria. Dal marzo di quest’anno è attiva la convenzione con l’Asp. 6 di Palermo per gli approfondimenti diagnostici di secondo e terzo livello successivi allo screening mammografico.
La breast unit del Giglio è impegnata anche in progetti di ricerca, quali Geseton, per l’individuazione di trattamenti farmacologici e marcatori di risposta alla cura. “E’ stata attivata – ha detto, infine, D’angelo – la figura del case manager, individuato nella coordinatrice infermieristica dell’oncologia, Luciana Brocato, a cui le donne possono rivolgersi contattando il numero 0921 920705”. Il core team di breast unit è costituito dai chirurghi: Roberto Gennari (responsabile chirurgia senologica), Goffredo Arena (responsabile u.o.c. di chirurgia), Rosario Maria Raimondo (chirurgo), dagli oncologi medici Massimiliano Spada (Responsabile u.o.c. di oncologica medica), Gianfranco Pernice e Giovanni Sortino (oncologi), dai radiologi senologi Rosalia Tinaglia e Giovanna Romano, dai medici nucleari Pierpaolo Alongi (responsabile) e Roberta Gentile, dagli anatomi patologi: Giancarlo Pompei (resp.) e Raffaele Genova, dallo psiconcologo Gaetano Castronovo, dal fisiatra Alberto Castiglione e da collaborazioni esterne con il radiologo Gaspare Cucinella, con il chirurgo plastico Adriano Cordova e l’anatomopatologo Daniela Cabibi.
Il neo responsabile ha voluto sottolineare anche “l’importante ruolo dei tecnici sanitari di radiologia medica e di anatomia patologica nonché del personale infermieristico e ausiliario”. La Breast unit si avvale, inoltre, della collaborazione di associazione di volontariato quali l’Avulss.