Aeroviaggi non teme la crisi e, da ieri, ha aperto in Sicilia tre delle sue “perle”, il Pollina Resort, Torre del Barone di Sciacca ed il Brucoli Village. La stretta osservanza dei requisiti richiesti dall’Oms non scoraggia per niente il colosso nato dal compianto imprenditore madonita Antonio Mangia, oggi guidato dal figlio Marcello. Ed un piccolo miracolo è già avvenuto: intervistato dal giornale travelnostop.com Marcello Mangia ha confermato di avere tutte le camere occupate nei tre resort siciliani. Per il momento si tratta di turismo di prossimità che ha scelto le strutture Aeroviaggi anche per il ponte del 2 giugno grazie alla collaborazione degli agenti di viaggio con i quali Aeroviaggi lavora da sempre – precisa il presidente che annuncia un’altra novità: “La catena dei voli charter dalla Francia riprenderà dal 3 luglio e non è escluso qualche anticipazione dal 26 giugno, con aerei che viaggeranno a pieno carico seppur con le misure di sicurezza previste per i passeggeri”.
“Dalla quantità di richieste pervenute – conclude Mangia – emerge forte il desiderio di vacanze da parte dei siciliani dopo mesi di lockdown. Un tale boom di prenotazioni rappresenta un elemento di positività e fiducia per il mercato e ci fa ben sperare sul fatto che i prossimi mesi potranno contribuire a dare linfa vitale al settore, se non dal punto di vista economico, almeno di motivazione e di rassicurazione per vincere l’ansia e la paura diffusa maturata in questi tre mesi”.