Con la firma sul Decreta dall’assessore regionale Marco Falcone, è stato avviato il procedimento amministrativo per la “Sistemazione del piano viario della strada “Castel Di Lucio – Gangi”, atteso, da decenni, dai territori interessati. L’Accordo Istituzionale regola i rapporti tra la Regione siciliana e le Città Metropolitane di Palermo e di Messina, il Libero Consorzio di Enna, il Comune di Castel Di Lucio, il Comune di Gangi e il Comune di Nicosia, al fine di operare, tutti insieme e in sincronia, per la realizzazione del progetto.
Finalmente un tratto di strada strategico, di difficile realizzazione, proprio perché interessa più territori, avrà un’unica regia: la Regione siciliana che, attraverso i propri uffici del Dipartimento Regionale Tecnico, attiverà, fin da subito, l’attività di progettazione e poi di realizzazione, in seguito al reperimento delle necessarie risorse per l’esecuzione dei lavori. Il decreto assessoriale è stato approvato dopo che tutti gli Enti interessati si sono espressi positivamente con i propri atti amministrativi in una corale sinergia, tra Istituzioni, senza precedenti, che ha permesso, in circa un mese, di approvare l’Accordo.
“E’ un percorso che è iniziato un anno fa – hanno commentato i Sindaci di Castel Di Lucio, di Gangi e di Nicosia – che adesso però assume contorni ben definiti e tangibili. Siamo soddisfatti perché l’intesa tra le Istituzioni è stata molto forte e ciò ci ha consentito di superare le non poche e insidiose difficoltà burocratiche. Formuliamo un sincero ringraziamento, a nome nostro e delle comunità che rappresentiamo, all’Assessore Marco Falcone, al Presidente Nello Musumeci, al Governo Regionale e, non ultimo, a Vincenzo Marchingiglio, capo di gabinetto vicario dell’Assessore alle Infrastrutture, che ha tradotto, in atti amministrativi, l’accordo politico concordato. Doverosi, per la puntuale approvazione, sono stati i Sindaci Metropolitani di Palermo e di Messina, Leoluca Orlando e Cateno De Luca, e il Commissario Straordinario, Girolamo Di Fazio, del Libero Consorzio di Enna a cui va un sentito ringraziamento”.
La progettazione partirà fin da subito, a cura del Servizio 6 diretto da Gaetano Laudani del Drt dell’Assessorato Infrastrutture, per poi procedere all’inserimento del progetto nella Programmazione Regionale. L’intervento, da una prima stima, dovrebbe superare i 7 milioni di euro.
(ph archivio)