Una storia che ha dell’incredibile e che si lega a doppio mandato alla denuncia lanciata via facebook dal presidente della Regione Nello Musumeci sugli ultimi sbarchi avvenuti ieri sera allo stretto di Messina (leggi qui) 

Fra le centinaia di veicoli sbarcati durante la notte c’è anche una ‘Renault 4‘ (a dir poco scassata e sovraccarica) con a bordo 3 “simpatici” 40enni, due uomini e una donna, partiti dalla Francia ed arrivati in Sicilia attraversando l’intera Italia (blindata?) a seguito dei diversi decreti emessi dalla presidenza del Consiglio dei Ministri per contrastare il Coronavirus. Secondo quanto riposta Il Mattino l’unico fermo è stato eseguito dai Carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania diretti dal capitano Annarita D’Ambrosio. I militari dell’Arma dei Carabinieri hanno bloccato i tre hippy scortandoli fino al pronto soccorso dell’ospedale San Luca, tra l’incredulità di operatori sanitari e volontari. Non presentando alcun sintomo sono stati liberati e sono ripartiti. Le ultime tracce, dopo lo sbarco in Sicilia, arrivano dalla località turistica di Aci Trezza dove la Renault4 è stata fotografata in un parcheggio a pochi passi dai mitici faraglioni.