Recentemente siamo venuti a conoscenza di una vincita di 67,2 milioni ottenuto al SuperEnalotto in Liguria giocando solo 2 euro, ma si tratta di un caso eccezionale?
In realtà già poco dopo il lancio di questa ricca lotteria non sono mancate vincite di un certo valore, collocando il SuperEnalotto nelle prime posizioni della classifica mondiale dei giochi più fortunati.
In Italia i premi elargiti in questo caso sono di gran lunga i più consistenti soprattutto confrontandoli con quelli offerti da lotterie senza jackpot, con montepremi fisso come, per esempio, la Lotteria Italia o le diverse varianti di Gratta e Vinci.
Le vincite di una certa consistenza nel SuperEnalotto iniziarono già a gennaio 1998 quando in provincia di Brescia con un fortunato sei si riuscirono a incassare quasi 12 miliardi di lire.
Vincite particolari alle lotterie
Nel corso degli anni, si sono registrati casi particolari come quello accaduto a Peschici in Puglia dove la fortuna ad ottobre del 1998 baciò ben 100 giocatori che portarono a casa in totale ben 63 miliardi di lire.
Altri casi degni di nota sono quelli di Bitonto dove 44 miliardi furono divisi tra due vincitori che avevano giocato gli stessi numeri nella stessa ricevitoria o quando uscirono numeri comprendenti solo le cifre 3 e 8 dando la gioia della vincita addirittura a 5 vincitori.
La dea della fortuna nel corso degli anni ha baciato giocatori provenienti da tutt’Italia, dall’estremo Nord fino alla Sicilia, come testimonia la classifica delle vincite più consistenti ottenute nel SuperEnalotto che vede la rappresentanza di molte regioni del nostro Paese.
Come si diceva, il SuperEnalotto è entrato nelle classifiche mondiali per quanto riguarda il valore dei premi consegnati ai giocatori, per esempio, è il gioco che in Europa ha permesso ad un’unica persona di vincere l’importo più alto di sempre.
Spesso si riescono a guadagnare milioni di euro con schedine di importi molto bassi, anche se sistemi con più quote possono offrire ottime soddisfazioni ugualmente, portando in alcuni casi alla suddivisione del premio tra più persone.
Maggiori vincite al SuperEnalotto
Non sono passati molti mesi dalla vincita che attualmente consideriamo la più alta in Italia, ovvero quella ottenuta a Lodi nell’agosto 2019 quando si sono superati i 209 milioni di euro giocando una schedina di soli 2 euro con numeri casuali.
Questo è proprio l’esempio più chiaro di quanto questi giochi siano basati interamente sulla fortuna e che chiunque può vincere anche puntando pochi euro.
Quella che per quasi nove anni è stata la vincita più alta, realizzata nell’ottobre del 2010, fu realizzata online con un fortunato sistema di 70 quote che dopo nove mesi di tentativi portò all’incasso di quasi 178 milioni di euro in totale, dando ad ognuno dei giocatori ben due milioni e mezzo di euro. In questo caso non si può definire una città o una regione maggiormente coinvolte perché si giocò in tutta Italia.
Sul podio delle maggiori vincite alle lotterie del nostro Paese troviamo anche una schedina di 3 euro che a Vibo Valentia ad ottobre 2016 ha donato al fortunato giocatore ben 165 milioni e mezzo di euro grazie anche ad aver indovinato il numero Superstar che ha fruttato un bonus aggiuntivo di 2 milioni di euro.
Anche la quarta vincita di sempre in Italia è stata ottenuta con una schedina di soli 2 euro, nel 2009 a Bagnone in Lunigiana in provincia di Massa e Carrara dove sono stati erogati quasi 148 milioni di euro.
A febbraio 2010 nelle città di Parma e Pistoia furono centrati due sei che si divisero un montepremi di 139 milioni di euro che allo stato attuale delle cose costituisce la quinta vincita di sempre nella nostra penisola.
Le posizioni successive sono occupate da tre vincite siciliane, due a Catania e una a Caltanissetta, e due in Veneto, a Mestrino e Caorle con 77 milioni di euro.
Conclusione
I 67 milioni vinti recentemente in Liguria non riescono, quindi, nemmeno a entrare nella top 10 italiana per quanto riguarda l’importo, testimoniando il fatto di quanto siano generose le lotterie nel nostro Paese, in particolar modo se parliamo del SuperEnalotto.
Bisogna ricordare che in occasione di vincite superiori a 500 euro anche l’erario può festeggiare, infatti, la cosiddetta tassa sulla fortuna che per la prima volta fu introdotta nel 2012 con un’aliquota del 6%, nel 2017 è stata raddoppiata al 12%, quindi, nel caso di Lodi, per esempio, la vincita di 209 milioni di euro ha portato nelle casse dello Stato ben 25 milioni di euro.
Giocare alle lotterie e in particolare al SuperEnalotto è un affare per tutti insomma, basta ricordarsi che si tratta di un gioco e che le probabilità di vincita sono sempre molto scarse. Puntare importi limitati in modo costante sugli stessi numeri è il modo migliore per non farsi prendere troppo la mano e avere più possibilità di portare a casa qualche gradito premio.