Controlli a tappeto, e non potrebbe essere diversamente, perché in questi giorni le forze dell’ordine sono al lavoro per garantire che tutta la cittadinanza resti a casa. Lo dicono le disposizioni del DPCM dello scorso 8 marzo. Nel nostro video vi raccontiamo la situazione tra Termini Imerese e Trabia poco dopo l’ora di cena. Nessuno in strada, pochissime auto in circolazione. Nessuno a bivaccare in centro. Posti di controllo a chi si muove a piedi e in auto. Nelle immagini è possibile anche vedere le pattuglie dei carabinieri e e le volanti della polizia presidiare il territorio: tutte le sere, ogni sera. Controlli anche al porto di Termini Imerese con il traghetto da e per Civitavecchia.
Sulla limitazione dei collegamenti, il presidente Nello Musumeci ha sottolineato che “sono consentiti solo quelli ampiamente giustificati, da Reggio Calabria alla Sicilia. Abbiamo inoltre un solo volo, per Roma, da Palermo e da Catania, la mattina e la sera. E un solo treno da Roma per Messina, che poi dirama verso Palermo e Siracusa. Sono provvedimenti necessari, straordinari, per far fronte a una situazione straordinaria. Finora la Sicilia ha tenuto bene. Abbiamo poco più di 200 casi positivi, un quarto circa in rianimazione. Obiettivamente temiamo il peggio che, secondo gli esperti, potrebbe essere alla fine di questa settimana o all’inizio della prossima. Abbiamo immaginato anche un Piano B, che ci consenta di aumentare di altri duecento i posti per la rianimazione e di un paio di migliaia in generale di sub rianimazione e per gli ospedalizzati non gravi. Stiamo immaginando un panorama assolutamente inedito. Sembra – ha concluso – che tutti stiamo girando un film su un grande set cinematografico, come se ognuno stesse recitando una parte surreale. Non eravamo preparati alla epidemia più insidiosa che l’umanità abbia conosciuto negli ultimi cento anni”.
Secondo i dati forniti dal Viminale, ad oggi sono state controllate in tutta Italia 838.200 in appena 5 giorni. 35.506 quelle denunciate ex articolo 650 del codice penale, 415.502 gli esercizi commerciali sottoposti a verifica e 1.319 i titolari denunciati.
