Ancora un duro colpo per l’economia locale del circondario Imerese. A seguito del decreto del governo del 4 marzo 2020 in materia di prevenzione coronavirus, è stato sospeso fino al 3 aprile il mercato del venerdì e mercoledì quello del contadino. Un atto dovuto visto il periodo che sta attraversando la nazione intera e che forse è arrivato anche in ritardo, visto che oggi il mercato si è svolto regolarmente. Un’economia locale sempre più fortemente in crisi, con una decisione dovuta, che mette in serio pericolo le attività, che con i mercati hanno portato avanti le loro imprese.
Ma spostando l’attenzione sul mercato del venerdì, sorge un altro dubbio. Non sarebbe forse il caso di posizionare delle barriere “new Jersey” all’inizio del tratto interessato dal mercato? Così come accade già da anni per il carnevale a seguito dell’entrata in vigore della legge Gabrielli, forse anche per il mercato sarebbe necessario apporre le barriere di protezione ad inizio area mercatale. Questo, proprio perché il primo tratto è subito dopo il dosso che collega con la strada che porta alla zona industriale.
Se arrivasse un mezzo con problemi ai freni o ancora peggio qualche malintenzionato, si rischierebbe una vera e propria strage, visto che il veicolo piomberebbe sulla folla. Con la ripresa del mercato rionale previsto da dopo il 3 aprile, si spera che verranno prese delle serie precauzioni a riguardo, prima che accada l’irreparabile.