Serrati controlli amministrativi della polizia nei riguardi di esercizi pubblici che, oltre ad esercitare l’attivita di somministrazione di alimenti e bevande, svolgevano spettacoli e serate danzanti. Gli accertamenti, condotti in particolare dagli agenti del Commissariato di Termini Imerese, hanno permesso di accertare come in alcuni casi si effettuassero con regolarità trattenimenti danzanti in assenza della licenza rilasciata dal Questore e del relativo parere tecnico sull’agibilità delle strutture adibite allo svolgimento dell’intrattenimento, “con pregiudizio quindi – spiegano dalla Questura – per la sicurezza dei numerosi avventori dei locali”.
Tali inadempienze infatti, oltre a delineare gravi profili di “insicurezza”, hanno determinato anche una concorrenza sleale nei confronti di quei gestori di locali che, invece, operano nel rispetto della normativa vigente in materia. Gli eventi organizzati venivano, inoltre, sistematicamente pubblicizzati attraverso social network e pertanto resi di pubblico dominio. A seguito dei controlli, sono state riscontrate, in particolare, diverse irregolarità in due esercizi, siti rispettivamente, nelle località “Canne Masche” e “Buonfornello”: i gestori sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria perchè avevano adibito i loro locali a luoghi di spettacolo pubblico senza licenza e senza il parere tecnico degli organi competenti relativo alla solidità e sicurezza della struttura. In entrambi i casi è stato emesso un provvedimento di cessazione dell’attività abusiva. Inoltre, sono state sottoposte a sequestro preventivo le strutture di pertinenza dei locali in cui si svolgevano gli spettacoli.
Nel corso del controllo presso l’esercizio ubicato in contrada Buonfornello è stato accertato anche che il titolare aveva avviato l’attività di somministrazione di cibi e bevande senza avere presentato l’apposita Scia. Tale illecito ha comportato a suo carico la contestazione di altre sanzioni per un importo complessivo di circa 8.000 euro.