Sono stati recuperati dalla polizia 45 cardellini, sottratti alla fauna selvatica e trasportati, in condizione di privazione da due palermitani a bordo della loro auto. A fare la scoperta sono stati i poliziotti della Sottosezione autostradale di Buonfornello che, sull’autostrada A19, direzione Catania-Palermo, nei pressi di un tratto ricadente nel comune di Cerda, hanno proceduto al controllo di una auto condotta da due palermitani, rispettivamente di 50 e 24 anni.
Durante il controllo effettuato all’interno del mezzo, sono stati rinvenuti, stipati nel cofano posteriore, 45 cardellini e altri 2 da richiamo, tutti appartenenti alla fauna selvatica, collocati separatamente all’interno di 3 gabbie di diverse dimensioni e coperti da un sacco di juta. Inoltre, poste all’interno di uno zaino, gli agenti hanno recuperato 2 reti con ancoraggio per il fissaggio a terra, 20 metri di lenza uso pesca, 1 matassa in corda, 30 picchetti con ancoraggi metallici per il fissaggio a terra e per il sostegno delle reti.
I due uomini sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria presso il tribunale di Termini Imerese. Inoltre, allo scopo di constatare lo stato di salute dei cardellini, si è fatto ricorso ad un medico veterinario dell’Asp Palermo. Il personale veterinario del distretto di Cefalù intervenuto, non ha riscontrato negli animali sintomi riferibili a malattie infettive e trasmissibili, precisando che al momento della visita le loro condizioni risentivano del contenimento cui si trovavano ristretti.
Allo scopo di salvaguardare l’incolumità dei cardellini e per l’espletamento delle formalità relative alla loro immediata liberazione, così come disposto dall’Autorità giudiziaria, gli esemplati sono stati consegnati al “Centro Recupero Regionale Fauna Selvatica”, nel comune di Ficuzza. I due uomini sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria.