I militari della guardia di finanza di Cefalù hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un dipendente del Comune di Campofelice di Roccella, per il reato di truffa aggravata. Le indagini, scaturite da attività di intelligence economico-finanziaria, sono durate diversi mesi ed hanno permesso di raccogliere un voluminoso dossier dove veniva ricostruita l’effettiva giornata “lavorativa” del dipendente il quale era solito assentarsi dal posto di lavoro, dopo aver timbrato il cartellino di presenza.
Appostamenti, pedinamenti e riprese fotografiche e video hanno permesso di appurare e documentare che l’uomo si allontanava dal posto di lavoro concedendosi prolungate pause per fare la spesa al supermercato e, in alcuni casi, anche per eseguire lavori di giardinaggio presso la propria abitazione.
Successivamente i militari hanno proceduto alla verifica delle “timbrature” effettuate tramite l’analisi dei tabulati delle presenze presso l’ente, così riscontrando le assenze illegittime del lavoratore. Il responsabile è stato pertanto denunciato alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Termini Imerese per il reato di truffa aggravata e per le false attestazioni di presenza in servizio.