DATTILO NOIR – GERACI 1-0
Marcatori: 13’ st Testa
Dattilo Noir: Keba, Genna, Rallo A., Sekkoum, Fragapane, Nigro, Rallo P. (35′ st Bellinghieri), Lamia, De Luca, Seckan, Testa (43′ st Iannazzo). A disposizione: Mistretta, Parisi, Virgilio, D’Aguanno, Baiata, Candela, Barraco. All. Chianetta.
Geraci: Ceesay, Saluto (27′ st Cucchiara), Scalisi, Bognanni, Mar, Chiazzese (24′ st Iannolino), Grimaudo A. (27′ st Sanyong), Bisogno, Velardi, Serio, Lo Bianco. A disposizione: Macaluso, De Santis, Valenza, Tarantino, Pirrotta, Marsala. All. Grimaudo C.
Arbitro: Spedale di Palermo; Assistenti: Citarda e Cusimano di Palermo
Termina al “Mancuso” di Paceco la serie positiva del Geraci che durava da 7 giornate. Al cospetto della capolista Dattilo Noir i madoniti non hanno demeritato ma alla fine hanno dovuto arrendersi a quella che sembra davvero essere la formazione candidata a vincere il campionato di Eccellenza girone A, stante il fatto che in 12 giornate è riuscita ad accumulare un vantaggio di ben 8 punti sulla seconda in classifica (Akragas), sono invece 10 i punti di distacco proprio con il Geraci che, nonostante la sconfitta, continua con pieno merito ad occupare il terzo posto, complice la pesante sconfitta interna del Canicatti ad opera di una rediviva Sancataldese che, ironia della sorte, era stata l’ultima compagine a riuscire nell’impresa di infliggere una sconfitta ai madoniti.
Per la cronaca quasi tutto il primo tempo trascorre senza particolari occasioni, le due squadre pur giocando a viso aperto, praticamente non riescono a fare un tiro in porta degno di questo nome. Il match si fa più vivace nella ripresa. Il Dattilo attacca ma la ragnatela intessuta da Claudio Grimaudo fa cadere ripetutamente i locali nella trappola del fuori gioco. Solo al 13’ Testa, servito da Rallo, riesce di rapina a segnare il gol dell’1-0, sul quale rimangono però forti sospetti di fuorigioco, considerato che l’ultimo player geracese, Saluto, sembra leggermente dietro all’attaccante trapanese al momento dell’assist del centrocampista in maglia verde.
La rete del vantaggio galvanizza i padroni di casa che in altre due occasioni provano a chiudere la partita, da segnalare in particolare la traversa presa da Lamia a 10 minuti dalla fine e, poco dopo, il diagonale di Seckan che, a porta vuota, la butta fuori di pochissimi centimetri. In definitiva quella tra Dattilo e Geraci è stata una partita equilibrata, nessuna delle due squadre ha dominato ma, ai punti, probabilmente il Dattilo ha fatto qualcosa in più.
Il Geraci esce a testa alta e conferma di essere squadra attrezzata per mantenere la posizione che oggi occupa in classifica. Il calendario adesso propone una nuova insidiosa trasferta, contro l’Akragas, seconda forza del campionato: un altro esame di maturità per vedere se davvero questo Geraci fa sul serio.