“Tutti inclusi” l’ambizioso programma di inclusione sociale finanziato da Fondazione Con il Sud nel territorio di Castelbuono, che vede l’associazione culturale “Glenn Gould” capofila del progetto, taglia un primo significativo traguardo: domenica 10 novembre alle ore 17, infatti, presso l’aula consiliare del comune madonita (in via Sant’Anna, 25) verrà presentata la nuova ambulanza. Il mezzo di primo soccorso, in possesso di tutte le autorizzazioni di legge per lo svolgimento dell’attività di assistenza e trasporto di degenti e persone bisognose, verrà consegnato all’Associazione Volontariato Ypsigro AVY, partner del progetto “Tutti Inclusi” e referente locale della Protezione Civile.
La dotazione di un’ambulanza di classe A rientra nella strategia di intervento del progetto “Tutti Inclusi” e rappresenta il primo passo per fornire il territorio di Castelbuono di strutture di immediato soccorso durante ogni tipologia di evento o manifestazione (i cosiddetti Punti Medici Attrezzati), che permettono il trasporto presso i presidi ospedalieri più vicini e più in generale la formazione di personale in grado di fornire assistenza ai soggetti che presentano qualsiasi tipo di difficoltà nella mobilità.
“Grazie a Tutti Inclusi – dichiara Gianfranco Raimondo, responsabile esecutivo del progetto – l’Associazione AVY, specializzata in assistenza ai soggetti bisognosi di aiuto, potrà strutturare al meglio ogni proprio servizio per soddisfare i bisogni e le necessità del territorio”.
Il programma ha preso avvio formale nel mese di agosto 2018, con la 22esima edizione di Ypsigrock Festival e, fino all’estate del 2021, vedrà l’Associazione Culturale Glenn Gould sviluppare e coordinare tutti i suoi interventi operativi che interesseranno il territorio di Castelbuono e i principali eventi aperti alla partecipazione del grande pubblico che si svolgeranno nel comune siciliano e dintorni, a cui si aggiungeranno anche appuntamenti legati alle festività religiose. “Tutti Inclusi” si concretizzerà nella realizzazione di interventi di natura strutturale per rendere a tutti accessibili e fruibili i principali luoghi in cui si svolgeranno gli eventi a Castelbuono (Castello dei Ventimiglia, Piazza Castello, Area Attrezzata di San Focà, Parco delle Rimembranze) mentre altre soluzioni saranno realizzate all’interno di specifici contesti. In generale, il progetto prevederà la realizzazione di opere strutturali destinate a rimanere al servizio dell’intero tessuto urbano di Castelbuono. In definitiva attraverso la realizzazione degli obiettivi posti dal progetto “Tutti Inclusi” ci si propone di far diventare Castelbuono modello di riferimento a livello nazionale per gli interventi che interessano il tema dell’accessibilità nell’ambito dell’intrattenimento e di ogni tipo di evento aggregativo.
(ph Valentina Minutella)