Entro il 2025 gli Stati membri dell’Unione Europea dovranno raccogliere il 90% delle bottiglie di plastica monouso per bevande, per esempio con sistemi di cauzione-deposito. I contenitori per bevande saranno ammessi solo se i tappi e i coperchi restano attaccati. Per i contenitori per alimenti e tazze per bevande in plastica, gli Stati membri dovranno fissare obiettivi nazionali di riduzione. I produttori saranno chiamati a coprire i costi di gestione dei rifiuti per mozziconi di sigaretta, palloncini e attrezzi da pesca. Assorbenti igienici e salviette umidificate dovranno avere un’etichetta chiara e standardizzata che indica il loro impatto negativo sull’ambiente.
“Per formulare le nostre proposte – dicono dal Partito democratico del borgo madonita – e fare di Castelbuono un modello virtuoso e dichiararlo non solo a parole ma anche nei fatti, un comune libero dalla plastica, sabato 9 novembre 2019, alle ore 17, presso la sede del circolo sita in via Alduino Ventimiglia 29, terremo un incontro di approfondimento, aperto a quanti vorranno dare il loro contributo”.