Si è concluso poco prima delle 23,30 l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano per recuperare un ragazzo rimasto ferito dopo essere scivolato lungo una scarpata nelle campagne tra Cefalù e Lascari. Alle operazioni hanno collaborato anche i carabinieri, il 118 e la Protezione civile comunale di Lascari.
L’allarme è scattato intorno alle 21. Vittima dell’incidente A.M., 21 anni, palermitano, che durante un’escursione con alcuni amici in una zona panoramica di contrada Poggio Maria si è avvicinato troppo al bordo della scarpata e, a causa del buio, è scivolato per oltre 200 metri procurandosi contusioni ed escoriazioni.
Sono stati i genitori ad avvisare i carabinieri che, a loro volta, hanno chiesto l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano. Sul posto sono arrivati quattro tecnici provenienti dai paesi madoniti, seguiti da due squadre da Palermo. Le operazioni sono state rese più difficili dalla natura impervia del terreno, in discesa e pieno di rovi e arbusti, ma soprattutto dal buio. I volontari della stazione Palermo-Madonie hanno raggiunto il ferito, lo hanno imbracato e recuperato dall’alto con un sistema di corde e carrucole. Una volta arrivati su terreno pianeggiante lo hanno accompagnato fino alla strada dove ad attenderlo c’era un’ambulanza del 118 che lo ha trasportato al vicino ospedale Giglio di Cefalù.