Un grido di allarme sui ritardi del Governo regionale su Snai e misure per le aree interne è stato lanciato dalla Cgil Sicilia. “Mancano ancora i decreti attuativi degli Accordi di Programma già siglati, primo tra tutti quello delle Madonie – ha detto Monica Genovese, segretaria regionale Cgil, organizzazione che ha tenuto molte iniziative sull’argomento, mentre quello dei Nebrodi aspetta la firma del governo regionale. La Regione ha impegnato 160 milioni sulle cinque aree ma sono attualmente bloccati”.
L’esponente della Cgil ha sottolineato che “il tema dello sviluppo territoriale in queste aree è strumento per assicurare diritti costituzionalmente garantiti che in questo momento sono negati, come il diritto alla salute e quello all’istruzione. Ecco perché la Regione deve prontamente intervenire per velocizzare gli iter attuativi delle strategie”. Al convegno hanno partecipato sindaci dell’ area dei Nebrodi, amministratori delle Snai Madonie Calatino e Simeto, esponenti dell’Anci e l’assessore regionale alle autonomie locali Bernadette Grasso”.