Dal 26 luglio al 5 agosto torna a Petralia Soprana, borgo più bello d’Italia, la Biennale di Sculture di Salgemma, giunta alla sua quinta edizione, promossa dalle Associazioni SottoSale ed Arte e Memoria del Territorio in collaborazione con la Società Italkali e la direzione artistica dello storico dell’arte Alba Romano Pace.
Patrocinata dall’Assessorato regionale Beni Culturali – Museo di Arte Contemporanea di Palazzo Riso, Parco delle Madonie, Comune di Petralia Soprana, Fondazione Orestiadi di Gibellina, MudiMA ed Accademia di Belle Arti di Palermo, la Biennale prenderà ufficialmente il via con la conferenza di presentazione prevista per venerdi 26 luglio alle ore 18 presso il Macss – Museo di Arte Contemporanea Sottosale sito nella Miniera Italkali di Raffo, frazione di Petralia Soprana, all’interno della quale sono custodite le opere frutto delle precedenti edizioni.
Anche questa volta un fitto calendario di eventi, spettacoli, mostre, istallazioni e manifestazioni si alterneranno tra il Museo di Sculture di Salgemma, la settecentesca Villa Sgadari dove gli artisti (provenienti da Italia, Olanda, Stati Uniti, Giappone) realizzeranno le loro opere, ed il centro storico di Petralia Soprana. Il tema della quinta Biennale di Scultura di Salgemma si ispira ad una frase di André Breton, tratta dalla raccolta di poemi “Chiaro di terra” del 1923: “Libertà colore dell’uomo”. Una vera e propria celebrazione della libertà come essenza dell’essere umano, libertà intesa come il diritto di ogni individuo di vivere ed esprimersi apertamente, per il riconoscimento delle minoranze, per la protezione dei più fragili, per i diritti tra cui quelli dell’infanzia, delle donne e dei lavoratori.
Il Museo di Arte Contemporanea SottoSale, grazie alla preziosa disponibilità della Società Italkali, sarà aperto in via straordinaria sabato 27 luglio dalle 9 alle 18, giovedi 1 e venerdi 2 agosto dalle 19 alle 22, e sabato 3 agosto dalle 9 alle 18 (info Associazione Sottosale tel 366 3878751).