Un successo il progetto “Handicamp 2019” che si è tenuto presso l’Agriturismo Tenuta Castagna a Gangi. La passione per il puro servizio e la voglia di mettere le “mani in campo” sono rappresentati a pieno in questo progetto promosso dal Rotary Club Palermo Parco delle Madonie con in testa il presidente Carlo Caronna e dal Rotaract Club Palermo Parco delle con il presidente Rosa Di Pasquale.
L’Handicamp è un campo di quattro giorni durante il quale i soci rotaractiani si prendono cura di alcuni ragazzi con disabilità provenienti da una comunità. Vivere 24 ore su 24 con questi ragazzi, oltre che al puro svago, significa entrare in empatia con le loro emozioni e diventarne tutori e confidenti. Alla base risiede il donarsi a loro e creare gioco di squadra, fondamentale per fare un campo in armonia.
Quest’anno le attività fatte sono state varie, dal bricolage, alle “Olimpiadi”, alla famosa caccia al tesoro. La commissione organizzatrice del campo, formata da soci dei club, si è preoccupata con dedizione e meticolosità che le attività si effettuassero in serenità. Il tema d’unione è stato il cartone animato Disney “Peter Pan“, che ha guidato con le sue canzoni il campo fino al giorno della rappresentazione teatrale, dove i ragazzi, con il supporto dei tutor, hanno messo in scena il cartone animato, recitando, cantando e ballando. In occasione della rappresentazione, hanno voluto condividere la gioia spesa nel progetto il Comune di Gangi, nella persona del Vicesindaco Marilina Barreca e dell’Assessore Giandomenico Lo Pizzo, Nino Daino assessore del Comune Madonita di San Mauro Castelverde e socio Onorario del Club, e l’Agriturismo Tenuta Castagna che, grazie all’ospitalità di Mina Raimondo, ha permesso ai ragazzi nostri ospiti e ai soci rotaractiani di svolgere il campo avendo come sfondo la bellissima campagna gangitana
“L’Handicamp è il vero senso del service, dell’amore, dell’amicizia. Un campo sempre diverso, mai uguale agli altri, pieno di mille sfumature – dice Rosa Di Pasquale – Ho sempre vissuto questo progetto come responsabile dell’organizzazione e quest’anno essendo anche presidente le mie preoccupazioni erano triplicate, ma tutti i sacrifici fatti dal club durante l’anno sociale 18/19 , la stanchezza, sono stati ripagati nel migliore dei modi”. “Mi mancano i bimbi, i loro capricci, mi manca l’amore che ci danno con le piccole cose, i loro sorrisi. Mi manca farsi bastare due ore di sonno perché il resto lo colmano loro”, aggiunge Alice Stella del Rotaract club Palermo Mediterranea. “Dicevo tra me e me che quattro giorni erano troppo pochi per poter raggiungere un coinvolgimento emotivo così forte – dice Danilo – e invece nonostante fosse la prima volta che partecipavo, ero lì con voi con le lacrime in volto, triste nel vedere andare via un ragazzo che con la sua semplicità, mi ha lasciato tanto affetto”.