Sono stati denunciati per vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni costituzionali e delle Forze armate. Protagonisti della vicenda sono due giovani palermitani di rispettivamente di 33 e 22 anni. I due avevano postato sui loro profili Facebook immagini estremamente offensive ed inneggianti alla violenza nei confronti delle Forze dell’Ordine, nonchè scritte ingiuriose quali “GLI UNICI STRANIERI GLI SBIRRI NEI QUARTIERI – FUCK THE POLICE” ed altre di analogo tenore.
I fatti, risalenti agli ultimi mesi del 2016, sono stati accertati dagli Agenti del Commissariato di Cefalù dopo un monitoraggio della rete dal quale era emerso che sul profilo “social” di una ragazza era stato condiviso un “post” che inneggiava ad atti di violenza contro gli appartenenti alle Forze dell’Ordine.
Gli agenti, coadiuvati dai colleghi della Digos palermitana, sono riusciti ad individuare l’autore principale del “post” messo in rete: un ventiduenne palermitano che aveva pubblicato nella sua pagina l’immagine di un’autovettura delle Forze di Polizia in fiamme, oltre a scritte estremamente offensive rivolte alle Forze dell’Ordine.
Ulteriori indagini hanno inoltre portato gli investigatori ad identificare un altro giovane 33enne, con precedenti di polizia per lesioni, rissa, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e lancio di materiali pericolosi, in atto raggiunto dal divieto di accesso a manifestazioni sportive (DASPO), che si celava dietro uno pseudonimo, attraverso il quale postava immagini inneggianti alla violenza contro la Polizia di Stato.
I due palermitani responsabili della pubblicazione di tali “post” adesso, per quella che forse reputavano solo una “bravata”, dovranno rispondere del reato di Vilipendio.