Il cellulare che squilla in chiesa è una brutta abitudine. Ne sa qualcosa anche Don Calogero Falcone, parroco della chiesa Santi Pietro e Paolo di Petralia Soprana. Che ha appeso davanti la porta del luogo sacro un invito ai fedeli a tenere spento il proprio cellulare. “E’ un messaggio ironico – sottolinea il parroco – ma è riuscito nel suo scopo. Quello di attirare l’attenzione”.
Già perchè nel suo messaggio Don Calogero spiega: “Quando entrate in questa chiesa può essere che sentiate la chiamata di Dio. Tuttavia è improbabile che vi chiami al cellulare. Vi siamo grati se spegnete i telefonini. Se volete parlare con Dio, trovate un posto tranquillo e parlategli. Se invece volete vederlo, inviategli un messaggio con il telefonino mentre state guidando”. Simpatica iniziativa quella del parroco e anche i fedeli l’hanno presa con il sorriso. Alla fine sentire squillare un cellulare durante un rito sacro non è certo una bella cosa.
Per quanto riguarda la polemica delle chiese chiuse a Petralia Soprana, nata in questi giorni, soprattutto con il maggiore afflusso di turisti, Don Calogero replica: “Le chiese del Borgo sono chiuse sono un paio d’ore per la pausa pranzo – dice – Ma non è per il momento possibile lasciarle aperte durante la tarda serata e nella notte”.