Tutte e tre sconfitte le madonite impegnate nel girone A del campionato di Eccellenza. Il calendario in effetti per le tre squadre era tutt’altro che clemente, proponendo sfide ad alto livello di rischio.
Ha cominciato il Geraci, impegnato nell’insidiosa trasferta di ieri contro la Parmonval. I madoniti hanno giocato, ed anche bene, per tutto il primo tempo. Rimarrà a mister Bognanni il rimpianto per quei due tiri non scoccati da posizione favorevole, prima da Corso poi da Serio. Entrambi i giocatori avendo la possibilità di mirare la porta hanno deciso di passare la palla al compagno più vicino, facendo scemare le due pericolose occasioni in un nulla di fatto. Nel secondo tempo il Geraci è decisamente meno pressante, lascia maggiori margini di manovra ai padroni di casa che però sembrano non approfittarne a dovere, fin quando al 20′ sale in cattedra Rappa che, servito al limite dell’area da Stassi, lascia partire un bolide che si stampa sul palo interno alla sinistra di Dolenti e s’insacca. Il Geraci prova ad agguantare il pareggio al 30′ con Azzara che, sugli sviluppi di una balla punizione di Scilluffo, a tu per tu con il portiere spara alto. A 5 minuti dalla fine l’ultima occasione per pareggiare in conti parte ancora da Scilluffo che di testa mette Palazzo a tu per tu con Militello, ma il portiere palermitano è bravo ad anticipare il capitano ospite.
Qui di seguito il tabellino di Parmonval – Geraci
Parmonval: Militello, Marong Cincotta, Di Maio, Lo Verso, Bennardo, Caronia (12′ st Cardilicchia) (35′ st Colley), Mineo (1′ st Milano), Cocuzza (1′ st Stassi), Rappa, Sidoti. A disp.: Tarantino, Calandra, Ioppolo, Bragion, Abbate. All.: Calafiore
Geraci: Dolenti, Arena, Bognanni, Palazzo, Prestigiacomo, Scalisi (37′ st Raimondi), Marsala, Corso (37′ st Martorana), Di Simone (12′ st Azzara), Serio, Scilluffo. A disp.: Chiaramonte, Marciante, Terzo, Ghachechem, Montalto, La Bianca. All.: Bognanni.
K.O. anche il Caccamo in quel di Mazara, i giallorossi resistono per un tempo ai canarini di mister Tarantino, poi vengono colpiti ed affondati da Lamia al 14′ e da Caronia al 21′.
Ma l’avversario peggiore è toccato al Castelbuono che al Failla ha sbattuto contro il Canicattì. La squadra madonita viene messa bene in campo da mister Comito e per l’intero primo tempo resiste, senza neanche soffrire troppo, contro le veloci ed avvolgenti manovre dei ragazzi di mister Terranova. La difesa, guidata da Calvaruso e Acquaviva sembra resistere bene tanto che sul finire del primo tempo è proprio dei padroni di casa l’occasione più ghiotta per andare in vantaggio ma il tiro di Chiappara, a portiere battuto, viene neutralizzato da Di Mercurio. All’inizio del secondo tempo però il gol arriva davvero, su calcio d’angolo è ancora Chiappara a farsi trovare pronto ed a trovare la rete con un bel tuffo di testa. Ma è una gioia che dura poco, al 12′ la magistrale punizione di Polito rimette la partita in pari. D’ora in poi sarà un monologo del Canicattì, spezzato ogni tanto dalle iniziative dell’ottimo Calvaruso, spostato in avanti da Comito alla ricerca di un disperato pareggio. La partita finirà 1-4 sotto i colpi di un ispiratissimo Angelo Caronia, che nel giro di 5 minuti segna due volte “alla Del Piero” e la zampata finale di Prestia che, ispirato dall’ottimo Iraci, cala il poker pochi secondi prima del triplice fischio.