Al via la decima edizione dello Sherbeth Festival che si terrà nel centro storico di Palermo dal 27 al 30 settembre.
Alla manifestazione ideata e organizzata dalla società Ad Meridiem ed inserita nel quadro delle iniziative previste dalla Città di Palermo Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2018, parteciperà, costituito nella forma di Ats, anche l’Ente Parco delle Madonie secondo quanto stabilito nel programma annuale di attività promozionale dalla Regione Sicilia -Assessorato Regionale delle Attività Produttive. Lo scopo, afferma il Commissario dell’Ente Salvatore Caltagirone è “quello di dare risalto alle eccellenze enogastronomiche del territorio del Parco, alcune delle quali, sono già etichettate dal cosiddetto marchio Paniere Natura, secondo quanto previsto dal Regolamento d’uso del marchio collettivo di qualità, adottato per dare sostegno alla creazione, al riconoscimento comunitario ed al controllo di prodotti regionali di qualità”.
La volontà di rafforzare sul mercato espositivo in una vetrina internazionale di straordinaria importanza, i prodotti del territorio, “ritengo che possa, non solo far aumentare il potere negoziale dei produttori – dice Caltagirone – ma possa servire ad arginare il fenomeno dell’abbondano delle aree rurali, potenziando le diverse capacità di resilienza delle comunità locali di fronte alla fragilità delle attività agricole e pastorali, i cui simboli rappresentano la storia e le tradizioni di un elevato tessuto sociale e culturale, patrimonio intangibile dell’umanità”.
Tutela e conservazione del patrimonio agroalimentare, “possono – prosegue Caltagirone – sinergicamente creare sistemi locali per favorire nuove opportunità economiche e promuovere iniziative di turismo gastronomico e culturale, già peraltro, presenti in molti Comuni del Parco. Sarà compito dell’Ente Parco delle Madonie, come membro dell’Unesco Global Geopark, inserire tali programmi di valorizzazione agro-alimentari nell’ambito dell’EGN (European Geoparks Network) come “conservazione del patrimonio terrestre turismo sostenibile, educazione ambientale e sviluppo locale” (conservation of terrestrial heritage sustainable tourism, environmental education and local development). Solo se ogni cittadino del Mondo diventa fan della sostenibilità dei prodotti locali e delle tradizioni locali, si potrà superare ogni anacronistica contraddizione alimentare”.