Dopo l’adozione dell’ordinanza sindacale del 24 luglio, la città di Termini Imerese già nei primi giorni di settembre ha raggiunto la percentuale del 40% a dimostrazione che le misure adottate dall’amministrazione comunale e dagli uffici, nonostante le criticità iniziali ed alcuni disagi per i cittadini, sono risultate efficaci al raggiungimento degli obiettivi. “Abbiamo eliminato circa 50 postazioni a cassonetto – dice Vincenzo Mantia, responsabile
dell’ufficio Aro – Abbiamo creato il secondo Centro di Raccolta in località Mulinelli, ma soprattutto abbiamo ripescato l’esperienza positiva del porta a porta già adottata con esiti soddisfacenti da Ecologia e Ambiente Spa. Oggi la Città, nell’attesa di partire con l’adozione del piano definitivo proposto da chi vincerà la diatriba legale sull’aggiudicazione della gara, ha solo 10 postazioni a cassonetto nelle zone periferiche e le stesse sono controllate. Abbiamo eliminato soprattutto le postazioni all’ingresso della Città che erano costantemente appesantite da rifiuti, anche per conferimenti in ingresso dai Comuni confinanti. La maggior parte dei cittadini ha risposto positivamente alle indicazioni dell’amministrazione comunale, dimostrando di volersi allineare alle politiche sulla raccolta differenziata”.

“Ringrazio gli uffici ed i cittadini tutti per l’obiettivo raggiunto – ha affermato l’assessore al ramo Salvatore Messineo – poiché una raccolta differenziata ad una cifra non dava merito ai termitani, oggi avere contezza di aver superato il 40% dimostra che ben si sta lavorando, nonostante tutte le problematiche ancora da risolvere per un sistema partito meno di due mesi fa. Abbiamo dovuto fare tutto senza risorse economiche aggiuntive perché il comune ha le casse vuote e vi posso garantire che non è facile fare le cose senza soldi”.

“Stiamo controllando opportunamente il territorio attraverso un nucleo speciale Novip (nucleo operativo vivibilità ed igiene pubblica) – ha aggiunto il Comandante della Polizia Municipale, Antonio Calandriello – nucleo che vigila
anche fuori orario di servizio diurno ed in borghese per il rispetto dell’ordinanza sindacale. Inoltre, abbiamo istituito la figura di Ispettore Ambientale Volontario Comunale, che sta controllando e sanzionando chi non si adegua al nuovo sistema; siamo impegnati principalmente a controllare i conferimenti nelle Postazioni Ecologiche Controllate ed evitare i conferimenti fuori orario ed abbandoni di cittadini anche dei Comuni limitrofi: ad oggi abbiamo contestato circa 100 sanzioni con multe che vanno da 50 a 600 euro. Nei prossimi giorni entrerà in funzione anche il sistema E-Killer, con telecamere sia fisse che mobili, per individuare e sanzionare comportamenti non in linea con l’ordinanza sindacale”.

“La Regione ci ha imposto un’accelerazione, nonostante siamo prossimi all’affidamento definitivo per sette anni alla ditta che gestirà il nuovo sistema dotando i cittadini di quanto giustamente previsto: contenitori, porta a porta per tutti, campagne informative, attrezzature e tanto altro – ha dichiarato il sindaco Francesco Giunta -, nonostante tutto siamo riusciti in qualcosa che sembrava impossibile: portare la raccolta differenziata al 40%. Un grazie di cuore, oltre agli uffici competenti ed al personale tutto va soprattutto ai cittadini, che si sono dimostrati diligenti e si sono adattati velocemente, dimostrando che erano pronti alla raccolta differenziata. Un riconoscimento va a tutti gli addetti al servizio che hanno studiato e seguito scrupolosamente un sistema finalizzato al raggiungimento dell’obiettivo impostoci dagli organi regionali, evitando l’aggravio dei costi di trasporto all’estero dei rifiuti. Sono fiducioso sull’andamento della raccolta differenziata ed invito tutti i cittadini a seguire le indicazioni degli uffici”.