Al via domani la XXVIII Sagra del Sale con il “Cuntu” di Mario Incudine che, assieme al salgemma, sarà l’elemento centrale. Teatro dell’evento sarà la borgata Raffo di Petralia Soprana posta alle sorgenti de fiume Salso, a poca distanza della miniera Italkali. L’appuntamento inizierà all’imbrunire con l’apertura della manifestazione e la mostra dedicata al sindacalista ucciso dalla mafia Epifanio Li Puma. Per l’ora di cena tutto sarà pronto per poter offrire al visitatore prodotti tipici da gustare, calore e allegria mentre sul palco, dopo lo spazio dedicato al liscio con il fisarmonicista Michele Gennaro, saliranno i Malarazza 100% Terrone che faranno sentire il loro repertorio di brani inediti e rielaborazioni di brani popolari creando un percorso sonoro condiviso che diventa una sorta di viaggio nel patrimonio culturale della Sicilia. Lungo la strada che porta al palco grazie alla collaborazione con l’associazione SottoSale sarà anche possibile ammirare le sculture di sale provenienti dal Museo di Arte Contemporanea MACCS realizzato all’interno della miniera.
Domenica si entrerà nel vivo del festival “Cuntu e riCuntu Raffo Music Festival”. Nel pomeriggio alle ore 18,30 si terrà un incontro dal tema “l’arte del Cuntu nella storia e nell’attualità” al quale, oltre a Mario Incudine, parteciperanno il professore Sergio Bonanzinga dell’Università di Palermo, il regista e animatore culturale Giuseppe Spicuglia e il maestro pasticcere Corrado Assenza. Il parter vede anche la presenza del sindaco di Petralia Soprana Pietro Macaluso, il direttore della miniera Italkali l’ing. Miche Simili. In serata, nell’attesa del concerto di Mario Incudine, l’attenzione sarà verso lo street food che proporrà succulente pietanze tutte realizzate in loco e con ricette tradizionali preparate direttamente negli stand allestiti lungo la strada centrale del piccolo centro abitato.
Sia nella prima che nella seconda serata è previsto il “rito del sale” che è un momento di esaltazione del salgemma prodotto nelle viscere della terra di Raffo. Il salgemma entra in scena quasi a fine serata trasportato da figuranti vestiti da minatori. Una voce narrante ne descrive l’importanza nella storia e negli usi. Racconta del bacino che accoglie la borgata di Raffo che era la “via del sale” e del giacimento il cui salgemma è nato in un mare antico e incontaminato sei milioni di anni fa e rivede la luce solo al momento dell’apertura della confezione. I minatori, attraversando tutta l’area della Sagra, giungono alla postazione dove verrà distribuito a tutti presenti il salgemma in pacchetti offerto dall’Italkali. La manifestazione è organizzata dall’Associazione “Raffo Sport Club” in collaborazione con l’Italkali e l’Acqua Geraci e rientra nel cartellone delle manifestazioni del Comune di Petralia Soprana.
PROGRAMMA – ingresso gratuito
Sabato 25 Agosto
Ore 19 – Apertura della XXVIII Sagra del Sale; mostra Epifanio Li Puma: contadino sognatore di giustizia a cura del “Centro Studi Epifanio Li Puma”; esposizione sculture di salgemma a cura dell’associazione “Sotto Sale”
– stand artigianato locale
Ore 20 – Degustazione di prodotti tipici; Ballo in piazza con la fisarmonica di Michele Gennaro
Ore 22, 30 – Apertura Festival “Cuntu e riCuntu Raffo Music Festival”; – Concerto MALARAZZA 100% TERRONE
Ore 240 – Rito del sale con distribuzione di salgemma
Nel pomeriggio è possibile visitare il MACSS “Museo Arte Contemporanea Sotto Sale” all’interno della miniera previa prenotazione al numero 366 3878751
Domenica 26 Agosto
Ore 18, 30 – Incontro “l’arte del Cuntu nella storia e nell’attualità”: Pietro Macaluso – sindaco Petralia Soprana; Michele Simili – Direttore miniera Italkali; Sergio Bonanzinga – Università di Palermo; Giuseppe Spicuglia – Regista e animatore culturale; Corrado Assenza – Maestro pasticcere; Mario Incudine
Ore 20 – Street Food
Ore 21,30 – Rito del sale con distribuzione di salgemma
Ore 22 – concerto MARIO INCUDINE